Articolo
Testo articolo principale

Per tutti coloro che decidono di rottamare i vecchi apparecchi  e quindi di acquistarne dei nuovi, sarà previsto il bonus tv e decoder che gli permetterà di avere un incentivo; esso può arrivare fino a 50 euro.Per usufruire di questo sconto,  le famiglie con reddito Isee che arriva fino a 20.000 euro dovranno scaricare l’apposito modulo  con cui autocertificheranno di avere diritto a questo bonus.

In seguito, andiamo a vedere di che cosa si tratta e come fare domanda.

Bonus tv e Decoder: che cosa è e quali sono i requisiti

Esso consiste in un bonus fino a 50 euro che dal 18 Dicembre permetterà di adeguare il proprio vecchio televisore o di acquistarne uno nuovo, in grado di supportare il nuovo standard DVB-T2. È quanto previsto dal Decreto Legge del Ministero dello Sviluppo Economico. L’incentivo può arrivare fino a un massimo di 50 euro, quindi nel caso in cui il decoder dovesse costare meno, anche il bonus verrebbe erogato in maniera ridotta.

Potranno accedere all’incentivo, solamente le famiglie che sono in possesso di un  reddito annuo  di 10.632 euro e 21.256 euro appartenenti rispettivamente alla prima e alla seconda fascia. dovranno scaricare un apposito modulo disponibile sul sito del MISE attraverso il quale autocertificheranno di avere diritto al contributo.  Inoltre, può essere richiesto da un solo  membro per nucleo familiare.

Come funziona il bonus tv

Per ottenerlo è necessario verificare se gli apparecchi che abbiamo in casa siano compatibili con lo standard DVB-T2. Farlo è molto semplice e si può fare anche tramite internet: basta inserire il numero del modello della propria tv o del proprio decoder sul sito del produttore. Infatti, tutti i dispositivi messi in commercio dal 2017 in poi sono già adeguati alla nuova tecnologia, ma esistono prodotti venduti prima di quell’anno che sono già aggiornati.

Il bonus verrà erogato direttamente dal negoziante  al momento dell’acquisto che  dovrà inserire il codice fiscale dell’acquirente sul sito dell’Agenzia delle entrate, insieme ai riferimenti del documento di identità e ai dati identificativi del prodotto. Nella prima dichiarazione fiscale utile, il negoziante recupererà lo sconto applicato tramite credito d’imposta. Sono stati destinati 151 milioni di euro per i consumatori a partire dal prossimo 18 dicembre e fino al 2022.

Leggi anche Bonus riscaldamento 2019-2020: come funziona e quanto vale

 

 

TAG: , ,