Pas Ascoli Piceno, il Polo di Accoglienza e Solidarietà è stato inaugurato, potendo così iniziare a svolgere il compito di assistenza e di accoglienza presso l’immobile sito in Viale De Gasperi 1, di proprietà dell’Ente seminario e concesso in comodato d’uso gratuito all’associazione per lo svolgimento della propria attività, ristrutturato grazie ad un importante sostegno messo in campo dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno che ammonta circa a 600 mila euro, sul totale del progetto complessivo sociale di 1 milione di euro, finanziato anche dalle varie associazioni che hanno preso parte al progetto.
PAS Ascoli Piceno, la rete associativa
A partire dalla primavera del 2015 si è avviato un percorso di rete nel territorio ascolano tra alcune associazioni che si occupano di sostegno al disagio economico e sociale, della povertà materiale e della povertà in generale. “Quello del Pas non è un traguardo, ma una tappa di un percorso che è iniziato 5 anni fa, che ha portato alla condivisione di esperienze e alla creazione di una rete”, ha spiegato Giuseppe Felicetti, presidente del PAS.
L’obiettivo del PAS è mettere in rete tutte le forze vive della città, laiche e non, e della Diocesi, creando un luogo di ascolto grazie alla sinergia delle diverse associazioni che si sono messe al servizio della causa, concentrandosi in un unico luogo fisico per fornire una serie di servizi e azioni, grazie anche alla preesistente rete, promuovendo la cultura della solidarietà, del volontariato e della cittadinanza attiva.
Il Pas, infatti, è composto da 16 associazioni: Caritas Diocesana, ACLI, UNITALSI, Centro Accoglienza Vita, Associazione San Vincenzo De Paoli, Croce Rossa Italiana, Movimento Diocesano, Azione Cattolica Italiana, Zarepta, Laboratorio della Speranza, IOM, La Meridiana, Gocce di Carità, B&F, Kairos e Amolamiacittà. La squadra è molto eterogenea, composta da associazioni ecclesiali e laiche, che operano solo nel territorio o sono espressione di realtà nazionali.
“Il progetto finale? Implementare i posti letto per l’accoglienza notturna e avviare un servizio di avviamento al lavoro insieme alla Caritas nazionale”, ha concluso Felicetti.
Polo Accoglienza e solidarietà, i servizi
La struttura che il Pas ha avuto in comodato d’uso dalla Diocesi si trova vicinissima al centro storico di Ascoli, in Viale de Gasperi 1.
In questo edificio sono stati realizzati alcuni servizi per i poveri: una mensa (sala da pranzo, cucina, magazzino e servizi), un ambiente diurno per accogliere chi ha bisogno durante il giorno provvisto di docce, lavasciuga e altri piccoli elettrodomestici, il punto informativo del Centro Accoglienza Vita e depositi, un centro d’ascolto polivalente su modello di quello della Caritas e un polo sanitario, che verrà ultimato entro aprile 2020.