In occasione del X anno di episcopato di S.E.R. Monsignor Giovanni D’Ercole, la Basilica Cattedrale di Ascoli Piceno e l’Associazione Medea in collaborazione con le diverse associazioni, l’Accademia degli Imperfetti, Radio Incredibile e Amici del Duomo con il patrocinio della Diocesi, hanno organizzato il concerto Antonio Vivaldi, Nisi Dominus RV 608 Salmo 126 per Alto, Archi e Basso Continuo, tra Arte e Musica.
L’evento è in programma per sabato 16 novembre alle ore 21 presso il Duomo di Ascoli.
Associazione Medea: un concerto per festeggiare il decimo anniversario dell’episcopato di Mons. D’Ercole
Per celebrare questo importante anniversario, Sabato 16 Novembre presso il Duomo di Ascoli ci sarà il concerto Antonio Vivaldi, Nisi Dominus RV 608 Salmo 126 per Alto, Archi e Basso Continuo. Tra arte e musica organizzato dall’Associazione Medea in collaborazione con l’associazione per l’esecuzione e la didattica della musica rinascimentale e barocca denominata l’Accademia degli Imperfetti di Genova, Radio Incredibile, gli Amici del Duomo e il patrocinio della Diocesi di Ascoli.
“E’ un concerto che la Cattedrale come istituzione e realtà cittadina offre, in occasione dell’anniversario di consacrazione episcopale del nostro Vescovo e che si inserisce nel solco di alcuni eventi che la Cattedrale da qualche anno grazie anche a Don Angelo Ciancotti sta portando avanti, sia dal punto di vista artistico, culturale e anche per la salvaguardia del restauro e manutenzione della chiesa. Per l’occasione è stato scelto questo salmo per il suo testo significativo “se il Signore non costruisce la sua casa” e per le sue immagini che potremo pensare alla situazione del nostro Vescovo mandato nella nostra città avendo una nuova chiesa da costruire con tutte le sfide e i problemi, cosa che sta facendo portando anche uno spirito di novità che è quello del Vangelo ed è anche “pastore” di una chiesa colpita dal terremoto e l’opera di ricostruzione sta andando avanti volendo dare alla gente dei segni della presenza del Signore. E inoltre un’altra immagine del Salmo, è quella dell’uomo che viene benedetto dal Signore attraverso al dono dei figli, e questo vuole rappresentare per noi un augurio per il nostro Vescovo affinché la chiesa sia feconda di nuove vocazioni, è un auspicio che attraverso la musica vogliamo augurare a Lui, che possa vedere una fioritura di una chiesa che ha scelto di andare in missione in base alle necessità del mondo che oggi presenta”ha spiegato il vice Parroco e Maestro di Cappella Don Alberto Bastoni.
Il Salmo è stato scritto negli anni 1713-17 periodo in cui Vivaldi era a Venezia come insegnante presso le orfanelle dell’Ospedale della Pietà e proprio per queste ragazze compose gran parte dei suoi concerti e del repertorio sacro tra cui Nisi Dominus che veniva eseguito in occasione della Visitazione, la festa più importante della Pietà.
“Sono contento di realizzare un capolavoro così complesso come il Nisi Dominus RV 608 di Vivaldi che leggerei alla luce della riflessione agostiniana presente nelle Confessiones. Nove numeri che alternano momenti trionfali come l’Incipit e l’Amen a momenti di grande riflessione come il Cum Dederit e il Gloria Patri” ha spiegato il Direttore Artistico Nikos Angelis.
Alla direzione del clavicembalo ci sarà Alessandro Buca, clavicembalista e cembalaro con un pregiato clavicembalo italiano del suo laboratorio.
L’organo positivo sarà suonato da Sabrina Gentili mentre la sezione degli archi storici sarà de L’Accademia degli Imperfetti,violino I Maurizio Schiavo e violino II Federica Calcagno, viola Eugenio Milanese, violoncello Elena Castagnola, violone Maurizio Less e viola d’amore Maurizio Schiavo.
Il concerto sarà intervallato dalla lettura di opere d’arte inerenti al repertorio musicale curato da Nazzareno Menzietti, Presidente dell’Associazione Medea, che partendo dalla lettura del salmo 126 ha scelto per il primo intermezzo la Costruzione del Tempio di Salomone di Santi di Tito e per il secondo il Salvator Mundi attribuito a Leonardo da Vinci e per concludere la Visitazione di Raffaello.