Perugia Ascoli le interviste: parlano i protagonisti del pareggio al “Renato Curi”. Riportiamo le dichiarazioni raccolte dai colleghi di Radio Ascoli.
Perugia Ascoli le interviste: ecco le voci dei protagonisti
“Nel primo tempo avevamo lo spirito e la cattiveria giusta ma un pò disordinati – dice l’allenatore del Picchio Paolo Zanetti -. Nella ripresa abbiamo provato a vincerla e ciò mi rende orgoglioso. Dobbiamo crescere mentalmente ma abbiamo recuperato delle certezze. Meritavamo la vittoria. Ho scelto di mettere Brlek per scelta tecnica e mi è piaciuta la sua gara. Stimo troppo Ninkovic, per me lui è il calcio. Ho scelto così per irrobustire il centrocampo. Sono soddisfatto delle prestazioni di Cavion, Gravillon, Padoin, un pò tutti diciamo. I tifosi? Ribadisco che sono straordinari”.
“Sul gol ci ho creduto – dichiara il bomber bianconero di giornata Gianluca Scamacca -.Abbiamo fatto una grande partita e meritavamo i 3 punti. Siamo un pò amareggiati proprio per il risultato. I nostri tifosi sono fantastici ci seguono ovunque”.
“Il rigore? Secondo me non l’ho toccato Carraro – tuona il centrocampista ascolano Michele Cavion -. Peccato perchè abbiamo condotto bene la partita e meritavamo di più. Non sono riuscito a segnare, abbiamo preso un palo con Brosco. Ringrazio il mister per i complimenti, cerco di dare sempre il 100%. Diamo merito al Perugia che, soprattutto in casa, è una squadra ostica.
“Abbiamo giocato i 60 minuti migliori della stagione – spiega il centrocampista del Perugia Carraro -. Poi dopo abbiamo avuto un calo fisico del quale abbiamo risentire. Siamo comunque un grande gruppo. La prestazione è stata sicuramente buona. Potevamo essere più concreti. Il rigore su di me era netto, stavo per calciare in porta”.