Per noi italiani, si sa, lo sport rappresenta una parte fondante della vita e dell’intrattenimento. Siamo un popolo di calciofili e la stragrande maggioranza di noi vive il tifo in modo viscerale e sanguigno.
La propria squadra del cuore rappresenta una sorta di seconda religione (se non la prima), e durante i match più importanti siamo tutti davanti alla televisione – a casa o al bar con gli amici – a sperare nella vittoria. Stesso discorso vale per altri sport, tra cui spiccano ciclismo, tennis, Formula 1 e Moto GP e molti altri, segnale che la passione sportiva è trasversale e rappresenta una vera prerogativa della nostra società.
Ovviamente, data la straordinaria forza di questa passione sportiva, è naturale che in parallelo si sviluppi anche la voglia di “investire” nella propria squadra del cuore.
I numeri del gioco
Certo, forse in Italia viviamo il mondo delle scommesse in modo un po’ più sano che in Inghilterra, dove questa pratica è fin troppo connaturata nella popolazione, tanto da allargare le opzioni di scommessa anche molto al di fuori dello sport, tuttavia anche il nostro paese si destreggia bene.
Oggigiorno l’intero comparto delle scommesse raggiunge un giro d’affari che supera abbondantemente il miliardo di euro, col settore sportivo che fa da padrone con cifre che si aggirano attorno ai 400 milioni di euro. La crescita tendenziale degli ultimi anni è sempre in doppia cifra, ed è importante rilevare che prima del 2016, il giro di affari si attestava sugli 800 milioni di euro, segno che negli ultimi tre anni la crescita è stata molto sostanziosa.
Tra le sportive, il comparto calcistico rappresenta circa l’80%, confermandosi quindi di gran lunga al primo posto. Ciò ci induce alcune riflessioni: in primis la conferma che quella per il calcio è la passione nettamente più intensa in Italia, in secondo luogo invece è un indicatore che le probabilità di successo nelle scommesse (e quindi di guadagno) non è poi così bassa, cosa che induce quindi a scommettere. Su questa linea ovviamente tenersi aggiornati sui pronostici di calcio di oggi, rappresenta una mossa fondamentale per aumentare le proprie chances di guadagno.
Col calcio che si attesta su numeri così schiaccianti, è ovvio che agli altri sport restano essenzialmente le briciole: si distinguono sugli altri solo tennis (attorno al 10%), Formula 1 e ciclismo. Percentuali molto basse invece per gli altri sport di squadra, come basket o pallavolo.
Giochi online
Ma se da una parte lo sport rappresenta una grossa fetta delle scommesse in Italia, dobbiamo anche dire che un altro settore – seppur affine – si impone come sovrano, mostrando cifre anche superiori: si tratta dei casinò online. In questo caso si arriva a cifre superiori al 40% del totale, mostrando anche in questo caso un trend in crescita costante. È per questo motivo che possiamo notare negli ultimi anni un fiorire di piattaforme web che offrono servizi di casinò e slot, segno che si tratta di un mercato molto redditizio.
Uno dei fattori fondamentali di questo trend è di aver reso più comodo l’atto stesso della scommessa, trasportando le piattaforme su supporti online, perfettamente fruibili dalle mura di casa propria senza la necessità di recarsi in locali slot o in centri scommesse, garantendo così una totale privacy.
I numeri all’estero
Come detto, non è solo l’Italia a distinguersi per quantitativo di scommesse e scommettitori: è interessante sottolineare come nell’intera Europa il giro d’affari per scommesse sportive e giochi online si attesta attorno agli 85 miliardi di euro, segnale importante che ci fa rivalutare fortemente il pregiudizio che storicamente vedeva gli italiani come dei patiti del gioco.
