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Facebook: il social network più utilizzato al mondo sta, ufficialmente, iniziando a nascondere il numero dei like sotto ai post; il provvedimento riguarda solo gli utenti che consultano il post, ma non il suo autore (che continuerà a visualizzare il numero di “like” e reazioni ricevuti dal suo post). Facebook, dunque, pare aver preso una decisione già messa a punto da Instagram, nel corso dell’estate.

Facebook come Instagram: sta iniziando a togliere il numero di “Mi piace” dai post

Il test di Facebook, che si pone l’obiettivo di oscurare i “like” per chi visualizza un post (ma non per il suo autore), è partito dall’Australia: un esperimento simile è già in corso su Instagram in alcuni Paesi, tra cui anche l’Italia.

“È un modo, per le persone, di concentrarsi sulla qualità delle loro interazioni e dei contenuti, piuttosto che sul numero di Mi piace” ha dichiarato Mia Garlick (rappresentante di Facebook Australia e Nuova Zelanda) all’agenzia di stampa Associated Press.

Com’è accaduto in precedenza con Instagram, la funzionalità, che è stata scoperta qualche settimana fa da un’esperta di “reverse engineering” (ingegneria inversa), Jane Manchun Wong, nasconderà il conteggio dei “like” e delle reazioni a tutti, tranne a chi ha pubblicato il post, che sarà ancora in grado di visualizzare il numero esatto di persone che hanno dato il loro apprezzamento.

Il test ha preso il via in Australia, per un limitato numero di utenti; successivamente verrà ampliato ad altri Paesi ma, al momento, Facebook non sa ancora quando la sperimentazione sarà introdotta anche in Italia.

La scelta è dovuta a una forte tendenza, da parte degli utenti, all’autocensura. Questo comportamento spingerebbe molti utenti, soprattutto i più giovani, a vivere in modo ansioso l’esperienza sul social network, per via della continua ricerca della popolarità legata al numero di “like” ricevuti, effettuando confronti con gli altri utenti.

“Stiamo eseguendo un test limitato, nel quale i conteggi di ‘like’, reazioni e visualizzazioni dei post e video vengono resi privati su Facebook. Raccoglieremo ‘feedback’, per capire se questo cambiamento migliorerà le esperienze delle persone”, ha commentato un portavoce dell’azienda della Silicon Valley.

L’obiettivo di Facebook è, quindi, quello di cercare di mettere a proprio agio gli utenti, consentendo loro di esprimersi liberamente, senza la paura costante di un giudizio basato sul numero di apprezzamenti. I post, quindi, mostreranno le reazioni ricevute sotto forma di piccole icone, ma non sarà presente il loro conteggio totale.

Il test in corso su Facebook, come quello valido per Instagram, raccoglierà i “feedback” (pareri) degli utenti; solo in un secondo momento, la società deciderà se rendere il conteggio nascosto come una caratteristica permanente del social network, oppure se ripristinare la visibilità del numero totale di “like” sui post.

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