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Libri, il 27 settembre partiranno le presentazioni del volume L’ultima estate. Memorie di un mondo che non c’è più scritto da Marcello Filotei, libro dedicato alla traumatica esperienza del terremoto vissuta dagli abitanti di Arquata del Tronto e paesi limitrofi, in particolare Pescara del Tronto, luogo che purtroppo non esiste più e non ci sarà più, nemmeno dopo la ricostruzione, poiché il nucleo abitativo verrà dislocato in un altro luogo.

Ad essere raccontata è la notte del 24 agosto 2016 quando, alle ore 3:36, centinai di paesi del Centro Italia sono morti per sempre, e le sue tragiche conseguenze. L’Ultima estate è un libro che colpisce e riesce a toccare corde profonde, tanto che Papa Francesco ha deciso di scriverne l’introduzione.

Pescara del Tronto, la memoria del sisma

“L’ultima estate è un racconto del quale è impossibile fare la sintesi. Rappresenta l’esteriorizzazione di un’esperienza interiore, la messa a nudo dell’animo dell’autore nel post sisma. Il dramma è raccontato con penna brillante, con il coraggio di aver messo nero su bianco come sono andate le cose veramente. Insomma, va letto” ha dichiarato Andrea Anselmi, direttore della collana storica Bibliotheca Capitularis, dove lo scritto è stato pubblicato.

Memoria è la parola chiave per capire il contenuto del libro: si ricorda un’esperienza personale che diventa paradigmatica per la collettività che ha vissuto il sisma, rendendo la memoria dei sopravvissuti e il ricordo delle vittime” ha continuato Anselmi.

In corso di scrittura, sono state inviate le bozze al Papa, che ha deciso di scrivere di proprio pugno l’introduzione. La speranza è che il volume abbia ampia diffusione e risonanza, per portare nuovamente all’attenzione il drammatico problema vissuto dall’entroterra umbro-marchigiano, dove la ricostruzione è ancora pressoché ferma.

“La necessità di scrivere è nata dopo le notti passate in ospedale. Ho messo per iscritto ciò che non sono riuscito a dire. Io quella notte non ero a Pescara, sono arrivato subito dopo la scossa, all’alba. Il mio libro è una lettera d’amore per tutte le persone che ho perso e, soprattutto, per chi ancora c’è” ha spiegato l’autore.

L’Ultima estate, le presentazioni

Il libro, edito presso la Fas Editore, sarà presentato a Roma ed Ascoli Piceno

La prima avverrà il 27 settembre 2019 alle 12:00 presso Radio Vaticana, mentre il 30 settembre verrà presentato presso il Pio Sodalizio dei Piceni. Il 31 ottobre, invece, si tornerà ad Ascoli, al Museo Archeologico. In tutti e tre gli appuntamenti sarà presente l’autore e il vescovo di Ascoli Piceno Giovanni D’Ercole.

Il libro è ordinabile sul sito della Fas Editore. La distribuzione fisica inizierà dopo la presentazione del 27 e sarà acquistabile, oltre dopo le presentazioni, presso la Cattedrale durante gli orari d’apertura.

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