Sisma Centro Italia, il Premier Conte oggi, venerdì 13 settembre si recherà nuovamente nelle zone della regione Marche gravemente colpite dallo sciame sismico del 2016 dove, dopo tre anni, la ricostruzione sembra essere ferma.
Il premier, in effetti, durante le consultazioni per la formazione del governo giallorosso aveva incontrato le delegazioni delle popolazioni colpite dal terremoto, promettendo una imminente nuova visita: “Il mio primo impegno pubblico in Italia sarà proprio la visita ad alcuni Comuni colpiti dal sisma: incontrerò sindaci, rappresentanti delle istituzioni locali, semplici cittadini” aveva dichiarato, promettendo di porre la questione della ricostruzione del Centro Italia terremotato in primo piano nella nuova azione di governo.
Sisma Centro Italia, la visita di Conte
Il capo dipartimento della Protezione Civile Nazionale Borrelli ha annunciato una visita di Giuseppe Conte nelle zone terremotate per la giornata di oggi.
Durante la mattina il Presidente del Consiglio dei Ministri si troverà ad Amatrice, in zona Torrita, per l’inaugurazione del nuovo pastificio Strampelli, attività nata coraggiosamente dopo il sisma, contestualmente alla visita e all’apertura al pubblico della nuova struttura.
Nel pomeriggio, invece, si sposterà nella zona del maceratese, più precisamente ad Ussita e Castelsantangelo sul Nera, uno dei comuni più danneggiati tra Umbria e Marche, già dalla scossa del 24 agosto. Qui, oltre ad incontrare la popolazione, è previsto un incontro con i sindaci del zona del cratere e con esponenti della Regione Marche.
Sisma Centro Italia, l’opinione di Ceriscioli
“Apprezziamo la scelta del presidente Conte di venire nelle Marche, fra i primi atti del nuovo governo, per incontrare le popolazioni terremotate, i sindaci e la Regione: sarà l’occasione per condividere insieme quella strategia comune sulla ricostruzione che è mancata fino a oggi” ha affermato il Presidente della Regione Luca Ceriscioli, sottolineando quella che è l’unica speranza per il territorio: una veloce ricostruzione e una semplificazione degli iter burocratici. “La sua visita nelle Marche è per noi un’occasione preziosa che non sprecheremo”, ha concluso.
