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Tra gli oggetti indispensabili nei primi mesi di nascita di un bambino, bisogna sicuramente includere la palestrina. Già nei primissimi mesi, è fondamentale aiutare il neonato a sviluppare abilità cognitive e motorie. In questo compito di stimolazione dei sensi come il tatto e la vista, la palestrina è assolutamente l’oggetto più consigliato. È anche un’ottima idea regalo per I bambini appena nati e le neo mamme.

Com’è fatta la palestrina neonato

Una palestrina neonato si presenta come un tappetino da sistemare per terra o anche sul letto. Al di sopra di questo tappeto colorato, si monta una sorta di arco da cui pende una serie di giochi e oggetti che il bambino può afferrare e anche portare alla bocca. Per saperne di più, prova a cliccare sul portale per mamme e bimbi: www.portalebimbo.it

Tutte le parti della palestrina neonato devono essere realizzate in materiali sicuri per il bambino e quindi con plastiche prive di sostanze nocive e tessuti naturali non irritanti per la delicata pelle di un neonato. Non devono esserci piccole parti che si staccano e che il bambino può ingerire.

Di solito, tra gli oggetti della palestrina bambino per stimolarlo a conoscere ciò che lo circonda, ci possono anche essere dei sonagli che emettono rumore quando il bambino li muove. Lo scopo della palestrina non è solo educativo ma anche ludico perché i neonati adorano giocare con gli oggetti penzolanti davanti al loro naso.

Le caratteristiche principali del tappetino neonato

Esistono davvero moltissime proposte per la palestrina neonato, tanto che a volte può diventare difficile scegliere il modello migliore per le diverse esigenze. Diventa indispensabile controllare che il tappetino sia confortevole e pratico con archi facili da installare e montare.  Si tratta sicuramente di un gioco ma che ha finalità diverse, cioè aiutare il neonato a sviluppare le sue capacità motorie e sensoriali.

Quando usare la palestrina

Diverse persone non sanno quando è opportuno iniziare a utilizzare una palestrina. Gli esperti dicono che si può iniziare già quando il neonato ha 3 mesi, non prima perché il bambino non è capace di distinguere le forme degli oggetti. Inoltre, la struttura ossea non è ancora formata del tutto.

Questo giocattolo con finalità educative e motorie può essere utilizzato fino a 6 mesi, cioè fino a quando il bambino inizia a muoversi e spostarsi in modo autonomo gattonando in giro per casa.

Quale palestrina è la migliore

È difficile dire quale sia la palestrina migliore, visti i molti modelli presenti sul mercato. Oggi però vanno per la maggiore quelle ispirate al metodo Montessori, spesso senza tappetino e realizzate in materiali naturali, come il legno. Sicuramente, quelle con il tappetino già incluso sono però più pratiche.

Per stimolare la curiosità e capacità del neonato, potrebbe essere una buona idea acquistare una palestrina che permette di spostare gli oggetti da un posto all’altro. Alcuni modelli sono addirittura provvisti di sponde morbide per aumentare la sicurezza del bambino, ma ciò non vuol dire poter lasciare il neonato senza supervisione mentre gioca ed esplora gli oggetti.

 

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