Ascoli Trapani le interviste: la grande vittoria di stasera si analizza nella sala stampa dello stadio Del Duca.
Ascoli Trapani le interviste: le voci dei protagonisti
“Il calcio sulla carta non esiste. Il Trapani ha vinto il campionato l’anno scorso, e crea grattacapi a tutti. Noi abbiamo fatto il nostro, ma giochiamo troppo spesso a fasi – dichiara l’ allenatore piceno Paolo Zanetti -. Non siamo ancora brillantissimi. Non è un alibi ma ho cambiato 7 giocatori su 11. Sono davvero molto soddisfatto. Ho visto l’idea di gioco che voglio. Ho in mano un buon gruppo e una squadra che ci crede. Ferigra? E’ un ragazzo del ’99 e ha fatto molto bene, elemento di grande prospettiva e siamo contenti di averlo acquistato. Chajia, Scamacca e Da Cruz insieme? Era un attacco con caratteristiche diverse e volevo provarli. Sono giocatori veloci e rapidi. Chiaro, non è facile trovare sempre i giusti equilibri, ma quando ripartiamo con loro in contropiede siamo devastanti. Il nostro obiettivo era quello di andare a giocare una partita con una squadra di Serie A e ci siamo riusciti. Ma ovviamente, stiamo entrando nella settimana della ‘guerra’, ossia dell’inizio del campionato e pensiamo principalmente a quello”.
“C’è rammarico solo per il risultato non per la prestazione – spiega il tecnico del Trapani Francesco Baldini -. Lavoriamo da 28 giorni assieme, e sono orgoglioso di questi ragazzi che crescono giorno dopo giorno. Ci sono tutte le premesse per fare il nostro buon campionato. Era giusto che vedessi quasi la totalità della rosa, rispetto alla precedente gara ho cambiato 5-6 giocatori. Siamo due allenatori che proporranno lo stesso schema tattica. Non vengo qui a prendermi il punto, non è nel mio modo di pensare.
“Mi sto tenendo qualche gol per il campionato – scherza l’eroe della serata Gianluca Scamacca -. Con Da Cruz l’intesa c’è, ma la cosa più importante è avere l’atteggiamento giusto”.
“Sono soddisfatto del mio esordio e ho cercato di fare il massimo – afferma il difensore bianconero Erick Ferigra -. Volevo prendere ogni pallone. Mi sono trovato molto meglio a destra quando il mister mi ha spostato. Cosa mi aspetto da questa stagione? Il mio obiettivo è quello di imparare e sperare di avere altre opportunità”.
