Allarme nelle Marche per un caso di febbre Dengue. La notizia arriva da Jesi, dove un uomo rientrato da Bali, ha scoperto di essere stato contagiato dalla malattia. Naturalmente, è scattato il piano di prevenzione per scongiurare il contagio.
I primi sintomi sono stati avvertiti dall’uomo verso la fine di luglio, per fortuna le sue condizioni non destano preoccupazione. La malattia comunque richiede un’operazione anti-contagio attraverso la disinfestazione delle zanzare.
Il Piano Nazionale di sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse da zanzare invasive, tra cui c’è anche il virus Dengue, in casi come questo, occorre necessariamente ridurre la popolazione delle stesse zanzare attraverso interventi di disinfestazione.
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Febbre Dengue, cos’è e quali sono i sintomi
La febbre Dengue è una malattia virale che non si trasmette da uomo a uomo, ma esclusivamente con la puntura di zanzare infette del genere Aedes, tra cui la zanzara tigre.
I sintomi più diffusi sono la febbre alta, il mal di testa e il rush cutaneo. Possono presentarsi dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito.
La dengue è scatenata da quattro virus simili (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) e viene trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno punto una persona infetta.
Il virus circola nel sangue della persona infetta per un periodo di tempo che va dai 2 ai 7 giorni, ed è proprio in questa fase che la zanzara può essere contagiata e trasmetterlo ad altri uomini.
Presente da oltre due secoli, la Dengue colpisce soprattutto l’Africa, il Sudest asiatico e Paesi come Cina, India, Medioriente, America latina e centrale, Australia.
Dengue, prevenzione e cura
Secondo l’Istituto superiore di sanità, “la misura preventiva più efficace contro la dengue consiste nell’evitare di entrare in contatto con le zanzare vettore del virus. Diventano quindi prioritarie pratiche come l’uso di repellenti, vestiti adeguati e protettivi, zanzariere e tende. Dato che le zanzare sono più attive nelle prime ore del mattino, è particolarmente importante utilizzare le protezioni in questa parte della giornata”.
Al momento, tuttavia, “non esiste un trattamento specifico per la dengue e, nella maggior parte dei casi, le persone guariscono completamente in due settimane”. La malattia può anche presentare una febbre emorragica. Attualmente si stanno studiando una serie di vaccini.
