In uscita una serie di bandi di concorso Mibac 2019 – 2020 che porteranno all’assunzione al Ministero dei Beni Culturali di 5.400 persone.
Tra diplomati e laureati, i bandi sono dedicati al reclutamento di varie figure e profili. Il ministero dei Beni e della Attività Culturali ha confermato questi bandi per far fronte a problemi di carenza di personale affrontati nel passato, come anche ricorda il ministro Bonisoli affermando: “Abbiamo la necessità e l’urgenza di far fronte alle drammatiche carenze di personale per la mancanza di turnover negli scorsi anni”.
Dal 2019 al 2020 inizierà un piano di assunzioni che vedrà la sua fine con l’entrata di figure come assistenti, funzionari amministrativi, vigilanti, etc. Ecco chi potrà candidarsi.
Concorso Mibac 2019, il primo quando: quando esce
Il primo bando previsto sarà quello per la ricerca e il reclutamento di 1.052 persone che avranno un inquadramento non dirigenziale della II area funzionale e addetti all’accoglienza e vigilanza. Ovvero, ricevere i visitatori con informazioni sulle strutture e sulla città, gestire la biglietteria e il bookshop, sorvegliare i beni esposti e i visitatori.
Il bando verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 9 agosto 2019 e qui si potranno trovare tutti i dettagli richiesti per inviare la propria candidatura.
I requisiti richiesti sono ancora ufficiosi e verranno confermati solo all’uscita del bando. Ma possiamo supporre che saranno simili ai requisiti richiesti nel 2017: “diploma scuola secondaria di II grado (superiore); conoscenza della lingua inglese per un livello intermedio superiore B2; precedente esperienza lavorativa nel ruolo di custode, guida turistica o addetto all’accoglienza presso strutture museali o archeologiche.”
Gli argomenti trattati durante la prova di conoscenza saranno quasi certamente: “storia dell’arte, normativa dei beni e delle attività culturali e applicazione delle tecniche di accoglienza del pubblico e dei dispositivi di protezione dei musei.”
Altri Concorsi Ministero Beni Culturali 2019 – 2020
Previste dal Decreto Concretezza, le 3.600 assunzioni si divideranno in diversi bandi per differenti figure professionali e profili.
Dopo il bando riguardante il personale di prima accoglienza e vigilanza di agosto 2019, entro fine estate ci si aspetta che ne uscirà un secondo destinato esclusivamente ai laureati.
Questi 250 fortunati, è questo il numero di profili ricercati, potranno aspirare ad una qualifica dirigenziale di III area funzionale e settore funzionario amministrativo. Ancora non è dato sapere i profili e requisiti specifici ma nel 2016 furono ricercati: “storici dell’arte, bibliotecari, archeologi, antropologi e bibliotecari.”
Infine, nel 2020 si concluderò con l’ultimo bando previsto e le sue 500 assunzioni per personale non dirigenziale della II area funzionale.