Da lunedì 8 Luglio a domenica 14 andranno in scena i Teatri in Movimento; l’obiettivo è quello di coinvolgere le popolazioni dei quattro comuni coinvolti attraverso questi spettacoli affinchè si possano ricostruire le reti e le relazioni sociali in questi territori colpiti dal sisma del 2016.
L’evento organizzato dalle Acli di Ascoli Piceno,porterà,nei paesi di Roccafluvione, Arquata, Venarotta e Acquasanta Terme, vari spettacoli di musica, danza e recitazione organizzati da Music Academy Ascoli, la Casa di Asterione, e da Acli Marche.
Teatri in movimento, di cosa si tratta?
Teatri in Movimento è una manifestazione che è in programma dall’8 al 14 Luglio che si svolge in quattro territori Venarotta, Roccafluvione, Arquata e Acquasanta. Dopo la crisi causata dal terremoto che ha colpito la nostra zona, questo evento ha come obiettivo principale quello di coinvolgere attraverso le varie forme di arte, tutte le popolazioni dei quattro comuni coinvolti.
“Si tratta di un progetto artistico di teatro, arte e spettacolo, una novità che abbiamo organizzato insieme alle diverse associazioni affinché si possa dare una risposta al territorio situato nell’area del sisma. L’obiettivo è quello di creare qualcosa in modo che tutti i cittadini possano partecipare per ricreare e ricostruire un vero e proprio tessuto sociale”ha spiegato Giampiero Giorgi, Presidente Provinciale Acli.
L’evento che si svolge in quattro serate si pone come missione quella di chiedere a tutta la cittadinanza la loro partecipazione attiva a queste performance.
“Un progetto che raggiunge il suo culmine dall’8 al 14 Luglio e che rappresenta i momenti finali di un qualcosa che c’è stato; a Marzo si sono svolti alcuni laboratori in cui hanno partecipato le varie popolazioni. Apriremo l’evento con un cammeo ispirato al tema trattato da Italo Calvino, le città indivisibili, visto che alcuni territori rischiano di rimanere proprio come descrive lo scrittore.
Invece, attraverso queste serate, potremmo dare vita a questi territori senza il rischio che rimangano vuoti, e ricucire attraverso queste tre tipologie di arte le varie reti sociali” ha detto Roberto Paoletti de La Casa di Asterione.
Anche l’Assessore alla Cultura, Donatella Ferretti ha partecipato all’anteprima di ieri sera “in queste esperienze il pubblico è parte integrante in quanto si tratta di un’esperienza catartica che si svolge nei luoghi del terremoto, e nei vari ragazzi che partecipano ho visto molto entusiasmo . Inoltre, possiamo parlare di una vera e propria contaminazione fra le varie arti e un’integrazione fra le varie associazioni”.
Il primo appuntamento è per Lunedì 8 Luglio sul Ponte Nativo a Roccafluvione, a seguire il 10 ad Acquasanta a Ponte d’Arli, il 12 nel centro polifunzionale di Pretare e il 14 Luglio a Venarotta, di fronte all’ex asilo delle suore. Tutti gli eventi si svolgeranno a cielo aperto verso le 21:15.