Olimpiadi invernali 2026: il verdetto emesso dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale) si è rivelato favorevole all’Italia. Saranno, infatti, Milano e Cortina d’Ampezzo a ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2026. La bella notizia è arrivata nelle case degli italiani, direttamente dal Salone d’onore della sede del “CIO” a Losanna, in Svizzera. La candidatura tricolore italiana ha battuto la concorrenza degli svedesi, che avevano proposto il binomio Stoccolma-Are, per 47 voti contro 34 (con un astenuto, su 82 votanti totali).
I membri del Comitato Olimpico Internazionale hanno giudicato come migliore il dossier italiano, presentato da Giovanni Malagò (Presidente del CONI – Comitato Olimpico Italiano), che è stato accompagnato in Svizzera da una folta delegazione (composta da campioni olimpici del passato, del presente e del futuro), alla presenza di due membri del Governo italiano (rappresentato dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e dal Sottosegretario con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti). Nel corso della presentazione della candidatura italiana, è stato proiettato un patriottico videomessaggio del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella.
Olimpiadi invernali 2026: il binomio Milano-Cortina ospiterà i “Giochi della neve”
Con la vittoria del binomio Milano-Cortina, l’Italia ospiterà la sua terza Olimpiade invernale, dopo quelle svoltesi a Cortina D’Ampezzo (nel 1956) e a Torino (nel 2006). Complessivamente, però, l’Italia organizzerà la sua quarta Olimpiade in totale (considerando anche i Giochi Olimpici estivi del 1960). Le date ipotetiche, nelle quali si svolgeranno questi “Giochi Olimpici della neve”, sono quelle del periodo compreso tra il 6 e il 22 febbraio 2026. L’Italia ha raggiunto anche un piccolo record: infatti, è la prima volta, che i Giochi invernali vengono assegnati a due città di uno stesso Paese.
Nella sede del CIO, a Losanna, è esplosa la gioia della delegazione italiana, al momento dell’assegnazione della sede olimpica: oltre al Presidente del CONI Malagò, erano presenti anche le atlete medagliate alle Olimpiadi invernali del 2018 (Arianna Fontana, Sofia Goggia e Michela Moioli).
Nella delegazione italiana, c’erano anche campioni del calibro di Alberto Tomba, Armin Zoeggeler, Manuela Di Centa, Diana Bianchedi, Aldo Montano, Antonio Rossi, Giuseppe Abbagnale (Presidente della Federazione Canottaggio), Alessandra Sensini (vicepresidente CONI) e il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) Luca Pancalli.
Dopo il sospirato annuncio della vittoria italiana, sono state suonate le campane, in segno di festa, a Cortina d’Ampezzo (che si trova in Provincia di Belluno). Dal campanile della città è stata, poi, srotolata una bandiera italiana lunga 30 metri, mentre in piazza la gente ha iniziato a cantare l’Inno italiano.
Olimpiadi invernali 2026 a Milano-Cortina: le reazioni del CONI e del mondo politico
Poco dopo la buona notizia dell’assegnazione delle Olimpiadi invernali 2026 all’Italia, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha scritto un tweet, per esprimere tutta la sua soddisfazione: “Ci sono momenti quasi impossibili da raccontare, ma speciali da vivere, come lo straordinario successo di oggi. #MilanoCortina2026 è realtà, grazie a un fantastico gioco di squadra. Orgoglioso di un progetto che, tramite lo #Sport, fa eccellere l’Italia nel mondo. Missione compiuta!”.
Non si sono fatte attendere le reazioni dei politici italiani e dei rappresentanti delle istituzioni. Ad esempio, in un tweet, il Ministro degli Affari Esteri Enzo Moavero Milanesi ha scritto: “Grande soddisfazione per l’assegnazione delle Olimpiadi 2026! È un risultato importantissimo per l’Italia, frutto di un eccellente lavoro di squadra, al quale la Farnesina e la sua rete diplomatica sono fiere di aver contribuito”. C’è stato entusiasmo, sui social network, anche da parte di altri politici italiani: tra questi, il Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani (“Viva Milano e Cortina! Una grande vittoria per tutto il Paese”), e l’ex-Premier Enrico Letta (“Una bellissima notizia, le #olimpiadi2026 a #MilanoCortina. Bravi tutti quelli che hanno lavorato al successo dell’operazione. Quando tutti remano nella stessa direzione, non ci batte nessuno. E ora rimboccarsi le maniche, che il 2026 è vicino”).
Olimpiadi invernali 2026: Cortina fa il “bis” dopo 70 anni
La prima edizione dei Giochi Olimpici invernali fu organizzata a Chamonix, in Francia, nel 1924. La prossima, invece, si terrà nel 2022, con le Olimpiadi invernali di Pechino, città che ospiterà la sua seconda Olimpiade in 14 anni, dopo i Giochi estivi del 2008. Dopodiché toccherà all’Italia, che, con Milano-Cortina per il 2026, ha conquistato la sua terza organizzazione delle Olimpiadi di sci e ghiaccio, con una curiosità: queste Olimpiadi si svolgeranno a 70 anni di distanza dai precedenti Giochi di Cortina (che farà il “bis” dopo il 1956) e 20 anni dopo quelli di Torino (nel 2006).
Le Olimpiadi invernali del 2026 sono, senza dubbio, un evento di grande prestigio; ma, un anno prima, avrà luogo anche un altro importante avvenimento internazionale, ovvero il Giubileo della Chiesa Cattolica (che si svolgerà nel 2025).
