Ballottaggio Ascoli: il Ministro degli Interni e Segretario della Lega, Matteo Salvini, è tornato in città sia nella veste istituzionale (per presenziare al 205° anniversario dell’Arma dei Carabinieri), sia in quella di leader politico (per sostenere il candidato sindaco Marco Fioravanti).
Salvini si è recato nei mercati di Via Recanati e di Piazza Arringo, non risparmiandosi nel concedere numerosi selfie ai suoi elettori e fans.
In seguito, il leader del Carroccio ha visitato il Duomo di Ascoli, incontrando il Vescovo Mons. Giovanni D’Ercole. Tappa finale della mattinata del Vicepremier, è stato il Chiostro di San Francesco, in cui ha tenuto un comizio elettorale, alla presenza del candidato sindaco Fioravanti, del Sindaco uscente Guido Castelli e di alcuni esponenti leghisti.
Ballottaggio Ascoli 2019, Salvini: prima gli italiani e gli ascolani
Il leader della Lega Matteo Salvini, nel corso del suo comizio al Chiostro, ha fatto un paragone sportivo, relativo al voto del 9 giugno: “Il ballottaggio è come l’ultimo calcio di rigore della finale della Coppa dei Campioni, si riparte dal risultato di parità e non si deve fallire”.
Poi c’è stato un siparietto con il Commissario Provinciale della Lega, Andrea Maria Antonini, il quale ha annunciato che il Ministro potrebbe partecipare al Cammino di Santiago de Compostela e gli ha consegnato le credenziali per effettuare il pellegrinaggio.
“Stamattina – ha proseguito Salvini – sono stato in visita alla Caserma dei Carabinieri e vorrei ringraziare tutti gli uomini in divisa, grazie ai quali i reati sono calati del 20% in un anno, in tutta la Provincia di Ascoli. Nei prossimi giorni, approveremo il ‘Decreto Sicurezza-bis’, per combattere ancora di più gli spacciatori, i delinquenti e i tifosi violenti. Bisogna pensare agli ‘ultimi’ e alle persone in difficoltà, ma è giusto pensare prima agli ‘ultimi’ italiani e ascolani, poi al resto del mondo.
L’Unione Europea ci ha richiamato sul debito pubblico con una lettera, ma noi chiediamo all’Europa di dare la dignità e il diritto al lavoro ai cittadini italiani. Non abbiamo bisogno di qualcuno che ci paghi il debito, ma vogliamo che vengano assunti più disoccupati”.
Matteo Salvini sul ballottaggio
“E’ importante andare a votare domenica, sostenendo Fioravanti, altrimenti lunedì qualche cittadino potrebbe avere dei rimpianti”, ha aggiunto Salvini.
“Abbiamo festeggiato un anno di Governo e abbiamo già fatto parecchie cose, ma ne restano ancora molte da fare. Nel parlare con i cittadini ascolani, ho notato che almeno una decina mi hanno ringraziato per le leggi su Quota 100 e sulla Pace fiscale”.
Foto di Giuliano Centinaro e Flavia Orsati