Articolo
Testo articolo principale

APP – Ascoli Piceno Present – ci siamo. Il Festival che giunge al suo quarto anno per il teatro Ascoli, andrà in scena venerdì e sabato prossimi. Gli artisti metteranno in scena spettacoli di diverso tipo, che spaziano dal teatro a coreografie circensi, passando per musica e danza.

Teatro Ascoli, il programma APP

Gilberto Santini, direttore artistico dell’AMAT, ha presentato la quarta edizione di APP, che si svolgerà ad Ascoli il 24 e il 25 maggio, come “incontro tra la bellezza di Ascoli Piceno, che sarà incarnata in cinque luoghi simbolo, il Teatro Ventidio Basso, il Teatro dei Filarmonici, la Chiesa di Sant’Andrea, la Chiesa di San Pietro in Castello e l’Eremo di San Marco, e il presente artistico, sfida che – fino a poco tempo fa – sembrava impossibile proporre ad Ascoli, città che si è aperta grandemente al contemporaneo negli ultimi anni”.

Santini ha raccontato, poi, come anche il Presidente dell’AMAT Gino Troli sia artisticamente legato ad Ascoli, avendo descritto la città come “luogo a forma di teatro, dove le chiese romaniche e barocche sembrano scenografie architettoniche”.

Quest’anno, l’evento sarà preceduto da un preludio, che è stato intitolato “APParizioni” e che avrà luogo 22 e 23 maggio.

Essendo APP “Bellezza declinata al presente”, ad aprire le danze sarà il 22, nel dopocena, Giovanni Ortoleva, menzionato come regista alla Biennale di Venezia, dove debutterà il 27 luglio.

Ad Ascoli verrà messo in scena “Saul”, tratto dall’opera di Gide e dall’Antico Testamento, in una poetica commistione tra tradizione e modernità.

Giovedì 23, invece, si esibirà il Teatro Cast, con Alessandro Marinelli, compagnia teatrale locale fortemente innovatrice, con uno “Studio su Platonov”. In effetti, Cechov sarà uno dei fili conduttori degli spettacoli che si susseguiranno nei vari giorni.

Nel pomeriggio del 24 inizierà vera e propria maratona di APP: si inizia alle 17, con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, presso la Chiesa di San Pietro in Castello; a seguire, la compagnia mk/KLM, continuando con KEPLER – 452 e la sua forte rilettura de Il Giardino dei Ciliegi (sempre di Cechov), il coreografo Salvo Lombardo e, a chiudere, il duo “Canarie” in concerto, dell’ascolano Andrea Pulcini.

Sabato 25 la giornata prende avvio presso una location insolita, ovvero l’Eremo di San Marco, raggiungibile con una piacevole passeggiata di circa 15 minuti o dal pianoro o da Piagge, dove si potrà godere della voce di Mariangela Gualtieri, poetessa e figura storica del teatro contemporaneo italiano.

Le sorprese non finiscono qui: si continua la rassegna con due spettacoli a numero chiuso di Chiara Bersani, alle 15:00 e alle 19:00, presso il Ventidio Basso.

Successivamente, l’esibizione di circo contemporaneo del Collectif à Sens Unique, duo proveniente dal Québec e la presentazione di un’ulteriore rilettura di Cechov, stavolta de Il Gabbiano, da parte di Oyes.

In serata, andrà in scena la performance provocatoria di Babilonia Teatri, l’esplorazione con lo spettacolo “It’s App to You” dei moderni confini legati al digitale e, infine, alle 23:30 Roberto Angelini e Rodrigo d’Erasmo si esibiranno in “Way to Blue”.

Biglietti e informazioni utili

I biglietti per i vari spettacoli sono in vendita dalle 14 del 7 maggio, online o presso il punto vendita del Teatro Ventidio Basso. 

È possibile acquistare, a prezzi davvero popolari, entrate per i singoli eventi, che oscillano da un minimo di 3 euro per gli spettacoli di “APParizioni” a un massimo di 8 per le opere messe in scena al Ventidio e al Filarmonici. Ci si può avvalere anche di un abbonamento che comprende tutte le due giornate al costo di 40 euro.

Nei giorni del Festival, per informazioni è possibile contattare il numero 3346634432

 

 

TAG: , , ,