Ascoli Palermo le pagelle: diamo i voti ai protagonisti del match giocato oggi allo stadio Del Duca.
Ascoli Palermo le pagelle: ecco i voti
Lanni 6,5: Nel giorno della sua 150esima gara in bianconero è protagonista di due parate determinanti nella ripresa. Incolpevole sul gol di Haas. L’estremo difensore di Alatri sta tornando a grandi livelli.
Laverone 5,5: Si vede raramente in fase offensiva e in quella di contenimento ha qualche disattenzione di troppo, causa le ripartenze fulminee del Palermo.
Valentini 5,5: Il Palermo è una grande squadra, ma, assieme ai compagni di reparto spesso va in difficoltà. Nel primo tempo tenta la fortuna in attacco, quando il suo colpo di testa trova pronto Brignoli. Mezzo voto in meno per l’errore collettivo sul gol che regala la vittoria ai siciliani.
Padella 5,5: Torna titolare dopo diverse gare. Sia nel primo sia nel secondo tempo soffre la vivacità dell’attacco rosanero. Come per Valentini, merita mezzo voto in meno per la distrazione che permette al Palermo di realizzare la rete decisiva
D’Elia 5,5: Anche lui si rivede dal primo minuto dopo parecchi match. Spinge un pò di più rispetto all’altro terzino Laverone, ma dalle sue parti agisce Szyminski, un brutto cliente. Spesso dà l’impressione di essere in difficoltà in fase difensiva.
Addae 6,5: Festeggia nel modo migliore le 150 partite con la maglia bianconera, realizzando un gol davvero cercato e voluto, il primo di questa stagione. In realtà nel primo tempo perde parecchi palloni, ma la sua grinta e il suo agonismo compensano tali mancanze.
Casarini 6,5: Preferito a Troiano nel cuore del centrocampo e fa il suo dovere più che bene. Recupera palloni, imposta e batte anche i corner. Sforna diversi assist, tra cui quello delizioso che Addae tramuta in rete. E’ cresciuto con il trascorrere della stagione. Ammonito
Cavion 5,5: Anche oggi stenta ad entrare in partita. Sembra non trovare mai la posizione giusta in campo. A fine primo tempo subisce un fallo che avrebbe meritato il calcio di rigore. E’ in involuzione da diversi mesi.
Chajia 6,5: Uno dei migliori in campo. Crea, inventa e prova anche la conclusione in porta. Conferma le buone qualità fatte vedere a Brescia. Può solo crescere, è un classe ’98. Può diventare un elemento importante per il Picchio anche per la prossima stagione.
Ciciretti 6: In dubbio fino all’ultimo, si vede che non è al meglio. Quasi impalpabile nel primo tempo, cresce nella ripresa, ma il vero Ciciretti è un’altra cosa.
Ardemagni 6: Il bomber bianconero oggi non trova la porta, ma non lesina mai l’impegno. Corre, lotta, si sacrifica. Anche quando non ha occasioni per fare gol, lui fa di tutto per farsi notare. Ad avercene di attaccanti così, in grado di fare reparto da soli. Ammonito.
Frattesi e Coly s.v.: Troppo pochi minuti in campo per poter esprimere un giudizio.
Vivarini voto 6: Azzecca la scelta di mandare in campo Casarini per Troiano, che aveva bisogno di tirare il fiato. L’ex centrocampista del Novara lo ripaga con una bella prestazione. Purtroppo la sua squadra, come spesso accade, cala vistosamente nel secondo tempo, quando subisce due gol e ne poteva beccare altrettanti. Solito problema di concentrazione. Ma oggi era una partita in cui il risultato contava relativamente, quindi non ce la sentiamo di dare un’insufficienza, considerando che l’allenatore abruzzese ha centrato l’obiettivo salvezza con ben quattro giornate di anticipo.
Foto presa dal sito fotospot.it