Padova Ascoli finisce 1-2 allo stadio Euganeo. Sul finire del primo tempo botta e risposta: vantaggio bianconero su rigore con Ninkovic, pareggio patavino quasi immediato con Capello. Ad inizio ripresa è Rosseti a realizzare il gol decisivo del match. E’ una vittoria fondamentale in chiave salvezza per il Picchio, che sale a quota 36 punti in classifica, a +6 sui play out. Prossimo impegno per i bianconeri: domenica 7 aprile al Del Duca contro il Pescara.
Padova Ascoli, gli schieramenti
Mister Vivarini sceglie il consueto 4-3-1-2. Lanni in porta. Difesa formata da Laverone, Padella, Valentini e Rubin. In mezzo al campo agiscono Casarini, Addae e Frattesi. Ninkovic torna a fare il trequartista alle spalle del tandem offensivo Rosseti-Ciciretti.
L’allenatore del Padova Centurioni opta per un modulo speculare a quello del Picchio. Minelli tra i pali. Retroguardia composta da Morganella, Cherubin, Ravanelli e Trevisan. A centrocampo ci sono Serena, Calvano e Lollo. L’ex Clemenza gioca dietro ai due attaccanti Bonazzoli e Capello.
Ninkovic apre, Capello pareggia, Rosseti decide il match
Il match comincia. Sono 140 i tifosi bianconeri al seguito. La prima chance della gara giunge al 10′ ed è griffata Casarini: il sinistro dell’ex centrocampista del Novara fa la barba al palo. Il Padova risponde subito, un minuto dopo, con una sberla di Serena da fuori area, palla non lontanissima dalla porta difesa da Lanni. Al 15′ ci provano di nuovo i patavini con Capello, il cui rasoterra viene disinnescato senza problemi da Lanni. Minuto 20, l’Ascoli ad un passo dal vantaggio: corner di Ninkovic, Rossetti di testa a botta sicura, Minelli è strepitoso nell’opporsi al tentativo del centravanti bianconero. Al 31′ i veneti tornano a farsi vedere in attacco con la combinazione Clemenza-Bonazzoli, la conclusione di quest’ultimo trova pronto Lanni in due tempi.
Al minuto 41 l’Ascoli passa in vantaggio: l’arbitro Pezzuto concede un rigore al Picchio per fallo di Serena ai danni di Frattesi. Sul dischetto si presenta Ninkovic che batte Minelli, realizzando il suo quinto gol in campionato. Ma la gioia picena dura appena due minuti. Infatti, al 43′ il Padova trova il pareggio: Lollo serve in area Capello che di sinistro beffa Lanni. Addirittura un minuto dopo i biancoscudato sfiorano il sorpasso con un mancino di Clemenza che accarezza la traversa.
Il primo tempo si conclude sul risultato di 1-1.
La ripresa si apre senza sostituzioni. Il Padova parte meglio. Al 49′ ci prova Bonazzoli, tiro sopra la traversa. Quattro minuti più tardi è sempre Bonazzoli a rendersi pericolosi, il suo sinistro non trova lo specchio della porta. Ma alla prima opportunità del secondo tempo, al 57′, l’Ascoli torna in vantaggio: contropiede bianconero orchestrato da Casarini che serve Rosseti il quale, supera in dribbling il portiere Minelli e di sinistro, infila la porta veneta. E’ il quinto gol in questo torneo per l’ex attaccante del Siena.
Al 63′ di nuovo Picchio con Ciciretti, la cui botta dalla distanza esce non di molto. Minuto 74′ il Padova sfiora il pareggio con un colpo di testa di Baraye che lambisce il palo. All’81’ è ancora Baraye a rendersi insidioso, la sua incornata si impenna sopra la traversa. Al minuto 91′ l’Ascoli fallisce il match point con Frattesi che, a tu per tu con Minelli, manda la palla fuori.
Dopo 5 minuti di recupero, finisce qui: il Picchio espugna l’Euganeo e vede la salvezza.
Il tabellino
Padova: Minelli; Morganella, Ravanelli, Cherubin, Trevisan (75′ Ceccaroni); Serena (66′ Baraye), Calvano, Lollo; Clemenza (73′ Mbakogu); Bonazzoli, Capello. A disposizione: Merelli, Andelkovic, Zambataro, Longhi, Mazzocco, Pulzetti, Broh, Marcandella, Moro. Allenatore: Centurioni
