Dopo la consulta sanità del consiglio comunale anche il Movimento 5 stelle Ascoli prende la sua posizione sul nuovo piano sanitario della Regione Marche, dello scorso 28 Gennaio.
Ne hanno discusso oggi il candidato sindaco Massimo Tamburri, il consigliere regionale del Movinento 5 Stelle Peppe Giorgini e Giacomo Manni, presidente della Consulta Salute.
Movimento 5 Stelle Ascoli sull’ospedale unico
Molte le censure mosse a quanto statuito dalla regione per i prossimi tre anni in tema sanità, primo fra tutti il fatto che il tutto partirà non prima di Aprile e dunque l’anno 2019 è già andato in gran parte, cosa gravissima se si pensa che il vecchio piano sanità regionale è scaduto “solo” nel 2014.
“Fino ad ora la Regione è andata avanti per tentativi” – ha affermato Giacomo Manni – “E con il nuovo piano le cose non sembrano migliorare, ci sono tanti principi ma solo quelli, nessun dettaglio di come realizzarli”.
“Nel nuovo piano sanità”- continua – “Rimangono i sei ospedali unici, e dunque anche l’Ospedale Unico Piceno del quale però continua a non capirsi come possa essere realizzato, in quanto tempo e con quali costi, senza contare che non vi è uno studio serio sui benefici di una simile scelta”.
Il punto sulla sanità del Piceno
Nel frattempo, osservano gli esponenti del Movimento 5 Stelle, la sanità picena subisce via via un impoverimento su ogni livello, ed i primi a rimetterci sono i cittadini. Le liste d’attesa per le prestazioni sanitarie sono infinite e si continua con i tagli al personale.
Ceriscioli non si è ancora pronunciato sull’invito fatto dalla Consulta salute del comune di Ascoli Piceno per avere un confronto aperto direttamente in consiglio comunale, ma a detta dei pentastellati, sarebbe necessario, dato che potrebbe essere la prima vera occasione di confronto su un tema così importante come l’ospedale provinciale.
L’ospedale unico è un’idea irrealizzabile, che la regione pensi a salvare il Mazzoni
“Ci batteremo per l’ospedale di Ascoli Piceno” – annuncia Tamburri. L’ospedale unico voluto dalla Regione Marche è un’idea irrealizzabile nel breve periodo e se lo si pensa nel lungo periodo si rischia di perdere d’occhio i bisogni dei cittadini.
Togliere il Mazzoni ad una città come Ascoli significherebbe mettere in ginocchio il quartiere di Monticelli, lasciando una struttura come quella quasi completamente vuota.
Anche l’ospedale di San Benedetto andrebbe salvato, secondo il Movimento 5 Stelle, sebbene delocalizzato dal centro cittadino.
