Ascoli Livorno le interviste: il pareggio odierno si analizza nella sala stampa dello stadio Del Duca
Ascoli Livorno le interviste: parlano i protagonisti
“Oggi era importante vincere – afferma il tecnico bianconero Vincenzo Vivarini -. La prestazione nel primo tempo è stata di qualità. E’ mancato il gol. Abbiamo concesso due occasioni al Livorno. Nella ripresa siamo calati come lucidità nelle giocate. Un’Ascoli dai due volti? Diciamo che il Livorno ha cambiato atteggiamento. Dovevamo sfruttare al meglio le ripartenze. L’arbitraggio? Non giudico mai la direzione arbitrale, ma qualcosa da rivedere c’è. Beretta? Da diverse partite è uno dei migliori, ma tutti gli attaccanti stanno facendo bene. Ciciretti? Non era la partita per lui., una gara combattuta con loro che marcavano a uomo. Speravo riuscisse ad entrare in possesso di una seconda palla, ma non è accaduto. Comunque dal suo arrivo si sta calando molto di più nella realtà della squadra e sono molto fiducioso. Ninkovic? Sta giocando con un problema alla costola che pare sia sulla via della risoluzione. Ardemagni? In settimana si riaggregherà alla squadra poi valuteremo. Vediamo se a Verona sarà disponibile.
“Il risultato è giusto – dichiara l’allenatore del Livorno Roberto Breda -. Entrambe le squadre hanno provato a vincere. E’ un buon punto. Mi è piaciuto l’atteggiamento della mia formazione. Non è mai facile venire a giocare ad Ascoli, una formazione che ha grande qualità davanti. L’arbitro? Non era un match semplice da gestire, secondo me ha arbitrato bene”.
“Il rigore? Peccato perchè ha fatto un movimento strano la palla, Addae l’ha ciccata ed è andata così – afferma lo stopper bianconero Emanuele Padella -. Nel primo tempo si è visto un buon Ascoli, nella ripresa il Livorno si è abbassato e ci ha impedito di renderci pericolosi. Ci è mancato il gol. Con due punti in più anche il morale sarebbe stato alto. Comunque abbiamo 31 punti, non siamo ultimi e ci sono ancora 11 partite a disposizione. Noi non andremo a Verona a fare la vittima sacrificale. Ce la giocheremo. Rispetto per tutti, paura di nessuno”.
“Oggi potevamo fare molto di più, ma lo spirito è quello giusto – spiega il terzino del Picchio Salvatore D’Elia -. Un primo tempo così non lo giocavamo da tempo. Comunque non siamo in una situazione disperata. L’ultima cosa da guardare ora è la classifica.