Si è celebrata la Giornata Nazionale per il contrasto del Gioco d’Azzardo Patologico; nel corso della conferenza stampa sono state presentate le varie iniziative svolte dalla rete dei servizi del Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta n 5 potenziate grazie ai fondi della Regione Marche.
Le varie azioni riguardano le diverse macroaree con fondi a gestione diretta dell’Asur, degli Ambiti Territoriali Sociali e del Terzo Settore.
Gioco D’Azzardo, le iniziative per contrastarlo
Nell’ambito della Giornata Nazionale per il Contrasto del Gioco d’Azzardo Patologico sono state presentate le varie iniziative e azioni svolte dal Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta n.5 potenziate grazie ai fondi della Regione Marche che nel 2018 ha promosso il Piano Regionale Integrato 2017-2018 per il contrasto, la riduzione e la prevenzione del rischio del gioco d’azzardo patologico, nuove tecnologie e social network.
Le azioni toccano diverse aree con fondi a gestione diretta dell’ASUR Area Vasta n. 5 (STDP e Dipartimento Prevenzione di San Benedetto del Tronto e Ascoli Piceno), degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) e del Terzo Settore (Cooperativa Sociale Ama Aquilone e COOSS Marche).
“Il gioco d’azzardo è un fenomeno di grande attualità, fonte di disgregazione sociale e familiare. È dunque importante prevenirlo”, ha affermato Cesare Milani, Direttore Asur Area Vasta n. 5.
“Dobbiamo comprendere che non ci troviamo di fronte ad un ‘brutto vizio’ ma ad una vera e propria patologia che ha una dignità psichiatrica” ha concluso il Direttore del Dipartimento Dipendenze Patologiche Asur Area Vasta n. 5, Claudio Cacaci.
“Oggi il gioco patologico si è evoluto. Le occasioni perché diventi malattia si sono moltiplicate. I giochi online specialmente, inviano stimoli fortissimi, anche grazie al richiamo sessuale, per attivare il circuito della dipendenza” ha detto Marco Quercia, direttore STDP di Ascoli.
Tutti i servizi offerti nel territorio:
I vari servizi territoriali di Ascoli e San Benedetto oltre ad accogliere numerosi giocatori e le loro famiglie con i vari servizi ambulatoriali, hanno inoltre promosso numerosi eventi volti alla prevenzione grazie anche alla collaborazione della compagnia teatrale Intineraria Teatro che dal 1994 produce e realizza rappresentazioni di Teatro Civile in tutta Italia presentando anche il loro ultimo spettacolo “Gran Casinò. Storie di chi gioca sulla pelle degli altri”.
Oltre a questi servizi, ci sono anche le azioni delle cooperative, Ama Aquilone e COOSS Marche che insieme stanno sviluppando attività di ascolto, consulenza, cura e riabilitazione in collaborazione con gli Ambiti Territoriali Sociali della provincia di Ascoli Piceno e diversi partner del territorio: STDP, Fondazione antiusura Mons. Traini e Associazione Favonius.
La Cooperativa Ama Aquilone ha inoltre, potenziato i servizi di accoglienza grazie all’attivazione di 4 sportelli di consulenza gratuita per i giocatori patologici e le loro famiglie e ha offerto percorsi d’inclusione socio-lavorativa attraverso Ama Lavoro, il servizio per il lavoro.
Inoltre, ha curato iniziative di sensibilizzazione, prevenzione e informazione dedicate a persone non più in età lavorativa sul tema di una gestione proficua del tempo libero e sui rischi connessi al gioco d’azzardo.
Sono state anche incrementate le diverse attività dei gruppi terapeutici per giocatori e familiari in collaborazione con l’Associazione Favonius, che nel 2018 ha avuto oltre 30 contatti, 16 giocatori e16 familiari coinvolti stabilmente nei gruppi.
Nell’ attività di prevenzione sono state tante le iniziative; innanzitutto sono state coinvolte le scuole medie e superiore per un totale di 5000 persone tra studenti, genitori ed insegnanti.
La Fondazione Antiusura Mons. Traini di San Benedetto del Tronto agisce attraverso l’accoglienza di persone e famiglie che versano in condizioni di indebitamento e che sono a rischio di usura o sotto usura; essa approfondisce le loro reali condizioni e le relative prospettive di soluzione utilizzando i fondi previsti dalla Legge 108/96 (prestito a medio termine). Nel 2018 la Fondazione ha avuto contatti con oltre 150 persone.
L’U.O.S.D. Promozione Educazione Alla Salute-Dipartimento di Prevenzione ASUR Marche AV5 ha attivato nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria del territorio, dei percorsi di Life Skills Education con lo scopo di sviluppare e potenziare le dieci life skill per il benessere psicologico e relazionale e dare la possibilità di effettuare scelte di vita salutari.
Nell’ anno scolastico 2017- 2018 sono state coinvolte 11 Scuole dell’Infanzia e 787 bambini coinvolti, 13 Scuole primarie e 1.604 bambini coinvolti, 5 scuole Secondarie di I grado e 535 studenti coinvolti.
“Nelle scuole primarie le attività di formazione rivolte ai docenti serviranno a sviluppare le ‘abilità per la vita’ nei bambini, ovvero quelle abilità emotive, sociali e cognitive che possono aiutarli a superare le difficoltà che crescendo la vita porrà loro” ha spiegato Maria Grazia Mercatili, responsabile U.O. Promozione ed Educazione alla Salute ASUR Area Vasta n.5.
Nello stesso anno scolastico, l’U.O.S.D. ha attivato negli istituti secondari di II grado programmi di Peer Education, finalizzati alla prevenzione dei comportamenti a rischio nel campo della salute, in generale, ed in particolare sulla prevenzione del gioco d’azzardo patologico. Hanno aderito 10 istituti secondari di II grado, per un totale di più di 900 alunni coinvolti.
Infine, Il Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta n.5 ha redatto una Carta dei Servizi Dipartimentale per raccogliere tutte le realtà, presenti nel territorio provinciale, che si occupano di contrasto, prevenzione e riduzione del rischio da gioco d’azzardo patologico, nuove tecnologie e social network.
Numerosi sono i punti di accesso per la cittadinanza e diverse sono le prestazioni garantite gratuitamente: segretariato sociale, consulenza medica, psicologica, psichiatrica, programmi semi-residenziali, gruppi terapeutici, supporto ai familiari, consulenza legale e consulenza finanziaria.
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