La strada che porta a diventare massaggiatori riconosciuti passa per i corsi offerti da una scuola professionale, in cui gli studenti hanno la possibilità di essere seguiti con attenzione e in modo meticoloso da un tutor. Il percorso di studi, destinato a trasformarsi in un percorso lavorativo, prevede diverse materie, declinate a seconda del tipo di corso. Essi possono essere distinti in quattro categorie differenti, ferma restando la libertà di ogni ente di formazione di prevedere delle varianti in proposito. Le categorie principali sono costituite, comunque, dai corsi di massaggio base, dai corsi di massaggio sportivo, dai corsi di massaggio ayurvedico e dai corsi di massaggio olistico.
Come iniziare
Ovviamente il corso di massaggio base è il punto di partenza da cui deve iniziare chiunque abbia intenzione di intraprendere questa professione. Esso permette di maturare una competenza solida in relazione all’anatomia umana, ma al tempo stesso prevede l’insegnamento delle più importanti tecniche di manipolazione. Passando al corso di massaggio olistico, si imparano trattamenti che possono essere richiesti all’interno di spa e centri estetici, con finalità rilassanti. I massaggi olistici sono molto richiesti sul mercato: chi sceglie di intraprendere questa strada non corre il rischio di rimanere senza lavoro.
Il corso di massaggio ayurvedico
Un discorso a parte lo meritano i corsi di massaggio ayurvedico, che provano a coniugare la bellezza e il fascino delle arti orientali con le esigenze di rilassamento del corpo umano. Le tecniche che possono essere messe in pratica sono numerose, ognuna delle quali è poco invasiva ma al tempo stesso decisamente efficace. Si potrebbe affermare, infatti, che un corso di massaggio ayurvedico sia in grado di integrare le conoscenze della medicina orientale tradizionale con i pregi dei massaggi olistici. Il trattamento si basa sulla manipolazione dei punti di energia, sulla base di una tradizione che ha una storia lunga millenni. La disciplina permette di lavorare non solo sul fisico della persona che riceve il massaggio, ma anche sulla sua componente mentale. Si pensi a quanto può essere ristoratore un massaggio di un’oraal termine di una giornata faticosa in cui si è stati sommersi da impegni di lavoro.
I massaggi sportivi
Un corso massaggio Milano può prevedere anche una specializzazione in ambito sportivo: essa coinvolge in modo particolare gli atleti professionisti, anche se un massaggio sportivo può essere utile anche per atleti amatoriali, dilettanti o occasionali. Chi segue il corso entra in contatto con le varie tecniche che devono essere messe in pratica per defatigare i muscoli, prestando attenzione a non stressare i ricettori nervosi e alle strategie da attuare per eccitarli. I massaggi sportivi possono essere praticati non solo in occasione delle sessioni di allenamento, ma anche prima di competizioni e sforzi fisici molto intensi. Non deve essere sottovalutata, poi, la loro importanza nel post-gara, anche per contrastare eventuali contratture muscolari.
Quali sono gli sbocchi professionali?
Per chi ottiene un diploma da massaggiatore, gli sbocchi professionali a disposizione sono potenzialmente molto numerosi. La prima scelta che è necessario compiere è quella relativa all’alternativa tra un’attività da libero professionista e un impiego come dipendente. Si può decidere di lavorare in proprio arrivando ad aprire uno studio, oppure operare a domicilio, ma sempre con partita Iva. Non esiste un’età massima superata la quale non si può più diventare massaggiatori. Anzi, se si è alla ricerca di una nuova prospettiva di lavoro, questa può essere una strada che merita di essere presa in considerazione. In genere, i corsi offerti dagli istituti professionali si svolgono nel fine settimana, per consentire la più ampia partecipazione possibile anche a chi, per esempio, va all’università o ha già un altro impiego.
