Sanità: la Conferenza dei Sindaci della Provincia di Ascoli Piceno si è riunita, presso la sede del Piceno Consind di Ascoli Piceno, per prendere una decisione in merito alla localizzazione del nuovo Ospedale Piceno.
E’ passata la proposta del Pd, sostenuta dal Comune di Offida, che era stata presentata venerdì scorso all’Assemblea provinciale del partito, la quale prevede ben tre nosocomi nell’Area vasta (due di Livello base, ad Ascoli e a San Benedetto del Tronto; uno di Primo livello confermato nella zona di Pagliare).
E’ stata, invece, bocciata la linea del Sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti e dell’Ambito 21 (ospedale di Primo livello a San Benedetto e uno di Livello base ad Ascoli).
Il Sindaco di Grottammare Enrico Piergallini ha tentato, invano, di “cucire” le due opposte posizioni (quella del Pd e quella di Piunti), ma anche la sua proposta è stata respinta dall’assemblea.
Il Sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli, per protesta, ha deciso di non partecipare alla votazione.
Sanità: Castelli e Piunti alla Conferenza dei Sindaci
Queste le parole pronunciate dal Sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli, alla Conferenza dei Sindaci:
“Non ci sono le risorse per tre ospedali, mentre a Pesaro hanno fatto una delibera per un’azienda ospedaliera di 2° Livello. Io sarò sempre per un’Azienda ospedaliera su due plessi (Ascoli e San Benedetto). Se vogliamo svolgere un ruolo da protagonisti dobbiamo fare un piano di zona, l’ultimo è del 2013. Mentre noi ci avventuriamo in ipotesi sulla localizzazione del nuovo ospedale, l’Asur si orienta verso tre grandi Aree che formeranno un blocco coeso (Pesaro, Ancona e Macerata-Fermo). Io rifuggo dall’idea di parlare di nuovi ospedali, senza piani di zona e senza analisi di dati. Sono anche per un accordo di confine con l’Abruzzo. Mi rifiuto di partecipare a questa ‘plaza de toros’ dei nuovi ospedali. Sarò sempre per l’Azienda ospedaliera Marche Sud. Non parteciperò al voto, perché il piano sanitario regionale non dedica una riga al nuovo ospedale di Pagliare”.
Questo l’intervento del Sindaco di San Benedetto, Pasqualino Piunti:
“Come il 2 agosto 2018, arriva un’altra sorpresa con un altro documento improvviso (quello di Offida presentato oggi e che ricalca quello del Pd), mentre abbiamo fatto da mesi la nostra proposta. La proposta dell’Ambito 21 è lapalissiana, si basa sul decreto Balduzzi. Se l’ospedale di Primo livello ci deve essere, deve stare a San Benedetto per i criteri di raggiungibilità e per il bacino di utenza, lo dice la legge. Il nostro documento si basa su studi, ringrazio per questi il consigliere De Vecchis, e su dati di fatto”.
Al termine di una lunga assemblea dei Sindaci, durata più di tre ore, si è tenuto il voto sulla proposta di tre ospedali: 13 favorevoli, 12 contrari e 2 astenuti.
E’ passata, per un voto, la proposta di Offida e del Pd di fare tre ospedali: due di Livello base (ad Ascoli e San Benedetto) e uno di Primo livello (nella zona di Pagliare del Tronto).
Di certo, questa votazione non mancherà di far discutere, nei prossimi giorni e mesi, i cittadini e i politici marchigiani e del Piceno.
