A trionfare a Sanremo 2019 è stato Mahmood; il giovane ha battuto i favoritissimi Ultimo e Il Volo con il brano “Soldi”. La canzone è stato scritta insieme al direttore d’orchestra Dario Durdust Faini e al produttore di grande successo e di tanti rapper, Charlie Charles.
Ma chi è Mahmood? Andiamo a conoscere nel dettaglio il neo vincitore e anche il direttore d’orchestra nostro concittadino, Dario Faini.
Sanremo 2019: Chi è Mahmood?
Classe 1992, il ragazzo ha origini metà italiane e metà egiziane; la mamma proviene dalla Sardegna il padre invece è egiziano. Alessandro Mahmoud in arte Mahmood è nato e vive a Milano, fin da piccolo si appassiona al mondo della musica prendendo lezioni di chitarra, di canto e anche di pianoforte. Da grande invece si iscrive all’Istituto Musicale CPM dove inizia anche a collaborare con un suo amico conosciuto proprio nella scuola; tre anni fa è entrato a far parte del Glik Italian Show Choir, il primo coro coreografato italiano.
Sanremo 2019 non è la sua prima esperienza; chi ben lo ricorda lo ha già visto nel talent show X Factor nel 2012. Simona Ventura lo scelse nella sua squadra, gli Under Uomini; ma fu scartato, prima durante gli Homevisit poi ripescato dal pubblico per poi essere eliminato definitivamente durante la terza puntata del programma.
Nel 2015 ci riprova, partecipando al concorso indetto da Area Sanremo che gli permette di accedere direttamente al Festival; un anno dopo presenta il brano “Dimentica” ma anche qui non riesce a trionfare.
Il grande successo arriva nel 2017 al Wind Summer Festival che va in onda ogni anno da Roma; qui riesce a battere tutti gli altri giovani ricevendo anche un messaggio di buona fortuna dal rapper Fabri Fibra.
Non solo concorsi e festival; Mahmood si cimenta anche nella scrittura di molti brani; il grande successo “Nero Bali” di Elodie, Michele Bravi e Guè Pequeno è suo come anche la nuova canzone di Marco Mengoni e Tom Walker “Hola (I say)” e collabora con Fabri Fibra in “Luna” .
Successivamente si ripresenta a Sarà Sanremo nel 2018 con il brano “Gioventù Bruciata” dove vince e riesce ad entrare di diritto tra i Big di questa edizione dove decide di portare il brano “Soldi” scritta insieme all’ascolano Dario Faini e a Charlie Charles. Oltre alla vittoria di Sanremo, Mahmood parteciperà insieme agli altri finalisti di Sarà Sanremo tra cui gli ascolani i La Rua, al Sanremo Giovani World Tour, progetto che gli permetterà di suonare ed esibirsi dal vivo in tour mondiale che toccherà sette città in cinque continenti (Tunisi, Tokyo, Sydney, Buenos Aires, Toronto, Barcellona, Bruxelles); inoltre il ragazzo rappresenterà l’Italia all’Eurovision Contest che quest’anno sarà a Tel Aviv, all’Expo.
Chi è Dario Faini?
Dario Faini in arte Dardust è un pianista, compositore e musicista ascolano di grandissimo successo. Anche lui fin da piccolo si appassiona alla musica; inizia a suonare pianoforte all’Istituto Spontini della citta. Si appassiona anche della musica elettrica. Nel 2000 incide il suo primo album utilizzando il suo nome d’arte “Dust”; successivamente nasce anche la band dal nome Elettrodust con cui al Festival “Sotterranea” vince il titolo di miglior gruppo, migliore abilità tecnica e miglior tastierista e cantante replicando la vittoria anche l’anno dopo. Nel 2003 il gruppo apre i concerti di Vasco Rossi, Morgan, Afterhours e l’anno dopo Faini pubblica l’album “My personal rave”con un brano scritto in italiano e remixato da dj Fargetta che lo lancia su Radio Deejay.
Successivamente inizia a scrivere brani per i ragazzi di Amici di Maria de Filippi;e nel 2006 firma un contratto con la Universal Music Publishing che gli permette di collaborare con la scrittura dei brani per i vari artisti italiani, Irene Grandi, Alessandra Amoroso, Emma,Diana dal Bufalo, Francesco Renga,Annalisa, Chiara Galiazzo, Marco Mengoni, Noemi, Cristiano de Andrè, Giusy Ferreri, Fiorella Mannoia, Fedez, Dear Jack, Luca Carboni e The Giornalisti.
Il nome d’arte Durdust è quello di un progetto nato nel 2014 e ancora in corso formato da un gruppo di un trio di archi e un polistrumentista. Il nome è un ironico omaggio a Ziggy Stardust, l’alieno incarnato da David Bowie che ha ispirato l’immaginario spaziale del progetto e dall’altro lato un tributo ai Dust Brothers. Il progetto riceve ottimi riconoscimenti e viene candidato agli Mtv Awards .
I commenti sui social
Tanti sono stati i commenti dai concittadini ascolani per il grande successo del brano di Mahmood che ha trionfato al Festival e che è stato scritto da Faini:
“Ho saputo che il pezzo su cui ha lavorato Dario ha vinto Sanremo e gli faccio i miei complimenti è bravo e era ora ricevesse un riconoscimento di alto livello. Poi la canzone non è pasta per i miei denti e il testo parabuonista mi fa venire la varicella ma per esempio l’insistito nel bridge a 0:32 dove la penna di Dario traspare di più è molto efficace. Bravo Dario e vedi di portare un pezzo tuo l’anno prossimo”.
“il mio pezzo preferito, molto contento per lui/loro”.
“Meritatissimo 1 posto.. Testo dal significato profondo unito a ritmica travolgente.. Complimenti Dario”.
“Le Marche trionfano a Sanremo. A conti fatti il podio è tutto nostro grazie ai nostri artisti. Vince Mahmood con “Soldi. La canzone è stata scritta dallo stesso Mahmood insieme a Charlie Chales e Dardust, nome del progetto artistico di Dario Faini, di Ascoli, che ha anche diretto l’orchestra. Chapeau. Al terzo posto Il Volo con “La musica che resta”. Anche qui troviamo, oltre a Gianna Nannini e Antonello Corazza, Emilio Munda di Fermo e Piero Romitelli di Civitanova. Chapeau. E al quarto posto, vincitrice morale del Festival, Loredana Bertè, con “Cosa ti aspetti da me”. E qua ritroviamo Piero Romitelli. Doppio chapeau”.
“Amico mio Dario Faini complimenti per il tuo traguardo, per il tuo indiscusso talento. Sei l’orgoglio della nostra terra,l’orgoglio di tutti noi!”
Leggi anche La Rua a Sanremo 2019, premiati da Assomusica