Face’Arts, manifestazione itinerante di Arte contemporanea, giunta quest’anno all’XI edizione, fa tappa ad Ascoli Piceno. Dal 9 al 23 febbraio 2019, il Forte Malatesta (situato in via delle Terme, vicino al Campo “Squarcia”) ospiterà le opere di 37 artisti provenienti da tutta Italia, ma anche dall’estero (i Paesi coinvolti sono Germania, Austria, Messico ed Irlanda).
Le esposizioni saranno un concentrato di pittura, scultura, fotografia, installazioni artistiche, performance live.
[Not a valid template]Face’Arts, una galleria itinerante dedicata all’Arte contemporanea
L’evento è stato presentato dall’ideatrice e curatrice della collettiva Mary Sperti, dal critico d’arte Vittorio Raschetti, dallo scultore Giovanni Carpignano, e dal ballerino e direttore della scuola di San Benedetto del Tronto “Asd jeune etoile” Giovanni Andrenacci. Il patrocinio della manifestazione è a cura del Comune di Ascoli Piceno, dei Musei civici di Ascoli e dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche.
“La prima edizione di Face’Arts – ha dichiarato la curatrice Mary Sperti – si è svolta nel 2012. L’obiettivo è quello di creare una galleria itinerante, finalizzata alla promozione e la valorizzazione dell’Arte contemporanea, con l’intento di creare un contenitore mobile, dove si intrecciano pittura, scultura, fotografia e spesso anche danza, letteratura, performance live e installazioni. Proprio per questo, Face’Arts è un avvenimento totale e totalizzante”.
“Questa esposizione – ha proseguito Sperti – ha anche un legame con Facebook, come testimonia il logo. Infatti, la prima edizione venne realizzata, esclusivamente, con degli artisti selezionati sul social network. Inoltre, in pugliese il termine ‘Face’ vuol dire ‘Fare’; quindi, il titolo della manifestazione significa anche ‘Fare Arte’. Ho, così, omaggiato le mie origini pugliesi, anche se da diversi anni vivo nelle Marche. Ogni anno, Face’Arts si tiene in una Regione d’Italia, all’interno di località suggestive e di prestigio. Per la prima volta, nel 2019 siamo arrivati ad Ascoli”.
Tra le città che hanno ospitato “Face’Arts”, nelle edizioni precedenti, ci sono state Matera (all’ex ospedale San Rocco curato e gestito dalla Soprintendenza delle Belle Arti), Verona (nella chiesa San Pietro nel monastero della “Società Belle Arti”), Merano (nella splendida location del Kuraus), Bologna (Galleria Farini), Sanremo (Forte Santa Tecla), Senigallia (Rocca Roveresca, gestita dal Polo Museale delle Marche), ma anche Conversano, Pesaro, Jesi e Lecce.
“Nello spirito di Face’Arts – ha affermato la curatrice della mostra collettiva – le diverse forme d’Arte si presentano congiunte al pubblico, suscitando nel fruitore forti emozioni e rapportandolo all’unisono con gli artisti, le loro opere e le loro ‘performance’. L’obiettivo del progetto è unire e valorizzare tutte le forme di arte e cultura, sostenendo e promuovendo artisti di qualità, ma anche le città e le location che ospitano l’evento”.
Face’Arts ad Ascoli, i nomi di tutti gli artisti partecipanti
Nell’edizione di Ascoli esporranno le loro opere gli artisti Domenico Asmone (Pistoia), Michele Avigo (Brescia), Doris Bartsch (Austria), Maria Grazia Battistini (Pesaro-Urbino), Delia Biele (Ancona, Senigallia), Giovanni Carpignano (Taranto), Roberto Carnevali (Ancona), Pix Cataldi (Lecce), Simonetta Ceriachi (Ancona), Aniello Coppola (Bari), Sabrina Costa (Palermo), Alessandra Lari Dedhalae (Lucca), Rosetta Del Prete (Ancona), Dhoino (Brescia), Andrea Dubbini (Ancona), Angelica Flores (Catania), Laura Ford (Irlanda, Galway), Mario Formica (Rimini), Fabio Frabetti (Bologna), Giorgia Gìgi (Perugia), Nives Guazzarini (Cesena), Angela Iandelli (Prato), Marinelli Isabella (Riccione), Ilaria Ingrosso (Goito, Mantova), Luisa Izzillo (Bertinoro, Forlì-Cesena), Dino Maccini (Piacenza), Mauro Malafronte, Claudio Orlandini (Ancona), Ivan Cristobal Rojas Roa (Messico), Daniela Rosorani (Ancona), Milva Rulli (Fano, Pesaro-Urbino), Paolo Santoro (Catania), Emilio Sgorbati (Piacenza), Moira Linda Toussaint (Brescia), Rita Turriziani Colonna (Frosinone), Anja Von Wins (Moosinning, Germania) e la stessa Mary Sperti (Conversano, Bari).
Tra le opere in mostra ad Ascoli, c’è “Sopravvivi” una scultura di Giovanni Carpignano, reduce della 54^ edizione della “Biennale di Venezia”. Di particolare rilievo sono le opere di Ivan Cristobal Rojas Roa, artista messicano poliedrico, pittore e scultore, scomparso nel maggio 2018, che ha partecipato a molte delle precedenti edizioni della manifestazione itinerante (Galleria fotografica a questo link).
Face’Arts 2019 presenta una novità rispetto alle passate edizioni.
“Per la prima volta, le esposizioni seguono un tema. – ha sottolineato Mary Sperti – Titolo della collettiva è infatti #amorenessunlimitefacearts, l’amore nella società, nella sua “presenza” e nella sua “assenza”. Sono pervenute circa 170 adesioni e abbiamo selezionato 37 artisti che esporranno opere di pittura, scultura, fotografia e installazioni. Quest’anno interverrà anche il critico e curatore d’arte Vittorio Raschetti, caporedattore della rivista ‘Banca Europa’ approfondito conoscitore dei rapporti tra arte, finanza e collezionismo”.
Nel corso del vernissage è stato, inoltre, presentato il catalogo “Face’ Arts Ascoli 2019”, in cui sono inserite le opere presenti in mostra e le biografie degli artisti.
L’ingresso alla mostra sarà gratuito, dopo aver pagato il ticket d’ingresso al Forte Malatesta.