Quella che state per leggere è la storia di Marco Mattia Cristofori, giovane designer ascolano di 28 anni, che è partito da Ascoli Piceno per mettere il suo talento a servizio della collettività e ha ottenuto importanti riconoscimenti.
Chi è Marco Mattia Cristofori
Avete mai sentito parlare della ruota di una bicicletta senza camera d’aria, oppure di una motocicletta elettrica interamente prodotta con una “stampante 3D”? Queste invenzioni sono opera del designer Marco Mattia Cristofori, che in poco tempo ha riscosso un discreto successo a livello mondiale.
Nato ad Ascoli Piceno, Marco Mattia si è diplomato all’Istituto tecnico per geometri, trasferendosi poi a Roma per frequentare la Facoltà di Architettura. Dopo la laurea triennale, è andato a Londra, dove ha lavorato anche come cameriere, prima di svolgere il tirocinio da architetto.
“Poi sono tornato a Roma per la specialistica e dopo un anno sono ripartito di nuovo, direzione Istanbul. Mi sono poi spostato a New York per un viaggio e ho conosciuto Malin, la mia compagna svedese, che mi ha convinto a trasferirmi a Berlino con lei”, racconta.
In questi anni, il designer emergente e inventore ascolano Marco Mattia Cristofori ha sviluppato numerosi progetti con la tecnologia 3D, che hanno avuto una rilevanza internazionale (ne hanno parlato prestigiose testate come “The Times”, “Daily Mail”, “CNN”, “Fox” e “Mashable”). Attualmente collabora con “BigRep”, una società tedesca che si occupa di stampa 3D su scala industriale. Il fatto di lavorare per progetti su larga scala gli ha consentito di pensare e ideare degli oggetti innovativi, che altre aziende non hanno la possibilità di realizzare.
Le invenzioni del designer nel 2018
Nel 2018, il giovane inventore ascolano è stato il “project leader” (progettatore e realizzatore) della prima ruota per bicicletta senza camera d’aria prodotta con una “stampante 3D” e ha anche completato il primo prototipo di una motocicletta elettrica, sempre realizzata con una “stampante 3D” .
In una recente intervista, Marco Mattia ha raccontato come è nata l’idea di progettare la prima ruota per bicicletta non gonfiata con aria compressa:
“Ho visto che molte grandi aziende stanno puntando sui pneumatici senza camera d’aria, per ogni tipo di veicolo. Nessuno, però, aveva provato a stamparne una in 3D, che fosse funzionale per una bicicletta. Ho ricercato parecchio, ho modellato e stampato molti piccoli modellini, per riuscire ad avere lo stesso comportamento di una normale gomma ad aria compressa per biciclette. Poi ci sono riuscito. Appena la stampa era pronta, l’ho installata su una bicicletta di un collega e ho provato a pedalare. In seguito, il mio capo dipartimento mi ha chiamato e mi ha chiesto se avevo intenzione di tornare nel suo studio di design”.
La motocicletta elettrica stampata in 3D, invece, si chiama “Nera”. E’ stata stampata nei laboratori di “BigRep”, utilizzando delle “stampanti 3D su larga scala”. La moto, dall’aspetto futurista, è composta da una serie di innovazioni, come i pneumatici senza camera d’aria e l’integrazione di una serie di sensori.
A eccezione del motore elettrico, tutte le componenti della moto sono state stampate in 3D: pneumatici, cerchi romboidali, telaio, forcella e sella. Inoltre, le tradizionali sospensioni sono state sostituite da paraurti flessibili.
Il giovane inventore si divide tra le città di Ascoli e Berlino
Secondo Marco Mattia Cristofori, vivere a Berlino può cambiare la vita. “Qui tutti possono fare tutto. Non importa da dove vieni, di che colore sei, come ti vesti, cosa hai studiato. L’importante è essere noi stessi e fare ciò che ci piace. Ci sono centinaia di start-up creative, che cercano creativi”.
Nonostante ciò, il giovane inventore non dimentica le sue origini, dichiarando di essere “follemente innamorato” della sua città.
“Ho portato amici di tutto il mondo a visitare Ascoli Piceno, tutti ne sono rimasti abbagliati. La mia famiglia vive in città. Ascoli è piena di giovani talenti. Tuttavia, questa creatività, spesso, viene bloccata e non viene offerta, ai giovani, l’opportunità di esprimersi al meglio delle loro possibilità”.
Un messaggio che fa riflettere, quello lanciato dal giovane designer; si spera che il talento dei giovani ascolani non rimanga nascosto, ma possa contribuire allo sviluppo economico e sociale nella nostra città.
Foto presa dal profilo Facebook di Marco Mattia Cristofori.