Ascoli Calcio, lo scorso 30 dicembre si è chiuso il girone d’andata. I bianconeri lo hanno chiuso con 24 punti, frutto della regola del 6, ossia 6 vittorie, 6 pareggi e altrettante sconfitte. Ma cosa pensano i tifosi delle 18 giornate disputate dalla compagine di mister Vivarini? Scopriamolo insieme
Ascoli Calcio, ecco i pareri dei tifosi sul girone d’andata
“Proprio perché ricostruire sopra le macerie (soprattutto poi quando alcune di queste macerie non sei riuscito a smaltirle) non è mai facile, mi ritengo molto soddisfatta del nostro girone d’andata – spiega Maria Grazia Morganti -. Anzi, se ad agosto mi avessero detto che oggi saremmo stati a 2 punti dalla zona playoff, non ci avrei creduto. La società ha lavorato molto bene, così come mister Vivarini che mi piace moltissimo. Intorno alla squadra e tra noi tifosi é tornato quell’entusiasmo che non vedevo da tempo. Certo, alcune partite gridano vendetta, come Perugia, Livorno, Venezia. In altre arbitraggi da incubo. Ma, ripeto, io sono molto contenta. Adesso vediamo il mercato di gennaio e poi aspettiamo Cosenza. Forza Ascoli, avanti così!!”
“Sono soddisfatto della squadra, il cammino fatto va di pari passo con le aspettative – dice Alberto Fiori -. Mancano 2-3 pedine che possono farci fare il salto di qualità e puntare, perchè no, anche ai play-off. Visto il lavoro fatto quest’estate mi fido ciecamente della società. Non vedo squadre dal 6° posto in giù nettamente più forti di noi”.
“Giudico il campionato di andata in maniera positiva – dichiara Massimo Bugiardini -. La squadra ha avuto molte defezioni, e con una nuova società, anche lo staff tecnico è partito in netto ritardo. Non mi aspettavo la classifica attuale. Ovviamente, secondo me, non si poteva fare di meglio l’allenatore ha cercato di fare il massimo con quel che aveva a disposizione. Peccato perché molte partite sono state perdute, purtroppo, per errori marchiani e soprattutto,a causa di decisioni arbitrali alquanto discutibili. che hanno deciso le partite. Sono sicuro che la dirigenza interverrà con criterio sul mercato. Quel che chiedo è una salvezza tranquilla, quindi niente voli pindarici o play-off, voglio salvarmi”.
“Mi ritengo molto soddisfatto, come potrei non esserlo? – afferma Enzo Rozzi -. Questa squadra mi piace tanto, sono tutti bravi ragazzi. E’ chiaro, con qualche nuovo innesto sono sicuro che il girone di ritorno daremo del filo da torcere a tante formazioni. Peccato per le sconfitte contro Livorno e Padova, ma ripeto, non posso dire nulla a questa nuova società che, in un mese, ha costruito una grande rosa”.
“Del girone di andata il giudizio non può che essere positivo, considerando la partenza ritardata – commenta Walter Celani -. Abbiamo perso per strada qualche punto, ma a volte, la fortuna è stata benevola, pertanto alla fine, nel bene e nel male la posizione in classifica rispetta i valori della squadra. Se la società, in testa il patron Pulcinelli, penserà di intervenire sul mercato con qualche buono innesto, si potranno fare altri pensieri!”
“Il girone di andata dell’Ascoli è sicuramente positivo – chiosa
Manrico Plebani -. I programmi fissati ad inizio stagione dalla società sono stati ampiamente rispettati, nonostante che si sia partiti in ritardo per la questione del cambio della Proprietà(dettaglio da non trascurare e da non dimenticare). Questa squadra poteva avere almeno 5 punti in più per alcuni episodi che purtroppo non sono girati a favore nostro, ma mi ritengo sostanzialmente contento del campionato svolto fino ad oggi”.
“Personalmente il girone di andata è stato in linea con le aspettative iniziali – argomenta
Emanuele Malabelli -. Da diversi anni non eravamo più abituati a giocare un campionato tranquillo con una squadra competitiva. Inevitabilmente sono stati persi punti importanti per strada, che magari avrebbero collocato l’Ascoli in zona play off. Purtroppo alcuni arbitraggi molto discutibili ci hanno penalizzato, ma anche errori individuali di cui ormai è inutile continuare a fare polemiche e considerazioni”.