I primi mesi del 2018 hanno fatto registrare ottimi numeri per il comparto cosmesi italiano, che già lo scorso anno cresceva complessivamente di 4,4 punti percentuali, portando il giro di affari alla cifra record di 11 miliardi di euro.
A trainare il boom del settore, che non include solo la vendita diretta di prodotti di bellezza ma anche tutti i servizi offerti da spa, centri estetici e attività dedite alla cura della persona e al benessere in genere, sono soprattutto le linee di prodotti bio (cioè quelli caratterizzati da formulazioni naturali, ecologiche e non testate sugli animali), quelle dedicate all’universo maschile (prodotti per la cura della pelle e della barba in primis) e, infine, quelle di importazione e, più nello specifico, Made in Corea del Sud.
In effetti, non è solo l’esportazione di prodotti cosmetici italiani (sempre molto apprezzati in tutto il mondo) ad essere aumentata in modo esponenziale negli ultimi anni, ma anche l’import di particolari categorie di trattamenti di bellezza, resi celebri soprattutto dal passaparola sul web.
Il caso dei cosmetici coreani è senza dubbio emblematico: da qualche anno a questa parte, i consumatori italiani hanno scoperto il grande mondo dei prodotti di bellezza provenienti dall’Estremo Oriente, articoli che, a dispetto di quanto alcuni potrebbero credere, sono caratterizzati da uno straordinario livello qualitativo e soprattutto da un’ottima efficacia.
La Corea del Sud, in particolare, vanta un’industria cosmetica tra le più sviluppate al mondo: nel paese, la cura della pelle del viso è vissuta come un dovere quotidiano al quale è impossibile sottrarsi. Le donne coreane, infatti, amano prendersi cura della bellezza e della salute del proprio viso, eliminando tutte le impurità e prevenendo la comparsa dei segni del tempo, con l’obiettivo di mantenere un volto sempre giovane, luminoso e impeccabile, anche senza l’uso del make up (spesso davvero essenziale).
É chiaro che la forte domanda porta i brand locali ad investire somme ingenti in studi e ricerche finalizzate all’analisi delle proprietà di nuovi principi attivi (è dalla Corea che provengono l’uso di ingredienti quali bava di lumaca e veleno di vipera o di vespa nei cosmetici) e alla formulazione di prodotti di bellezza innovativi: non a caso, ogni anno nel paese nascono centinaia di nuove linee cosmetiche.
Grazie anche alle star del web e agli influencer sempre pronti a lanciare nuove mode e tendenze, anche in Italia l’interesse per i cosmetici necessari per seguire la “routine di bellezza coreana” è cresciuto molto rapidamente, così come la domanda dei vari prodotti per la detersione, il trattamento e l’idratazione del viso Made in Corea.
Facile comprendere il grande successo di store online come Mybeautyroutine.it, e-commerce italiano che propone un catalogo molto ampio e curato, con linee cosmetiche complete firmate dai migliori brand coreani.
Mybeautyroutine.it si è affermato molto velocemente in questo particolare settore della cosmesi, grazie alla ricca selezione di prodotti proposti, ma anche alle numerose guide che spiegano nel dettaglio come seguire la routine di bellezza coreana e come scegliere i vari cosmetici necessari in base al proprio tipo di pelle.
Per praticità, gli articoli sono suddivisi in base ai diversi step della routine di bellezza, che, tra gli altri passaggi, comprende struccaggio, detersione, esfoliazione, ricorso a tonici, sieri ed “essence”, nonché vari momenti dedicati all’idratazione e al relax, magari utilizzando una delle celebri maschere in tessuto coreane.
Oltre alla semplicità con cui è possibile navigare attraverso il vasto catalogo, Mybeautyroutine.it fonda il suo successo anche sui celeri tempi di consegna e i convenienti prezzi proposti al pubblico: i cosmetici vengono importati direttamente dalla Corea attraverso accordi di partnership con le aziende produttrici (procedura che peraltro ne garantisce al 100% l’autenticità) e stoccati in magazzini italiani, così da eliminare le lunghe tempistiche legate ai controlli di dogana.
Le italiane e gli italiani sceglieranno di convertirsi sempre di più alle routine di bellezza coreane? Forse è ancora presto per saperlo, ma, curiosamente, è certo che il fascino esercitato dalla cosmesi coreana in Italia sia del tutto paragonabile a quelle dei prodotti di bellezza Made in Italy in Asia.
