Manovra promossa dalla commissione Bilancio con il via libera a diverse modifiche, tra cui gli 85 milioni recuperati dalla Camera e destinati ai terremotati del Sisma Centro Italia. L’emendamento è stato approvato all’unanimità ed era stato presentato da Simone Baldelli di Forza Italia e sottoscritto trasversalmente da tutti i gruppi parlamentari.
Questi fondi si aggiungono ai 300 milioni di euro già stanziati dal governo nel cosiddetto Decreto terremoto.
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Sisma Centro Italia, l’emendamento di Forza Italia
L’emendamento era stato inserito fra le proposte di modifica alla manovra ed è stato subito approvato dalla commissione. I fondi provengono direttamente dai “risparmi” della Camera e la somma confluisce nel Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate, e sarà trasferito alla contabilità speciale di cui dispone il commissario straordinario del governo per la ricostruzione.
L’emendamento ha messo tutti d’accordo, dalla vicepresidente della commissione Ambiente di Montecitorio, Patrizia Terzoni del Movimento Cinque Stelle, che l’aveva definita “un’altra vittoria storica che porta la firma del Movimento 5 Stelle!”, al vicepremier Luigi Di Maio, che ha commentato su Facebook: “Questa è giustizia sociale e continueremo ad applicarla ovunque sarà possibile”, ha commentato Di Maio dicendosi “orgoglioso di far parte di questa squadra e anche tu, che ci sostieni ogni giorno, devi esserlo!”.
Ovviamente il deputato di Forza Italia Simone Baldelli ha precisato la paternità dell’idea: “quell’emendamento l’ho ideato e presentato io, come faccio da tre anni a questa parte, facendolo firmare a tutti i gruppi e mettendo per seconda l’onorevole Terzoni (M5S), che è del gruppo più numeroso. Giusto per correttezza”.
Infine il sottosegretario alle Aree sismiche, Vito Crimi dei Cinque Stelle: “Gli 85 milioni di euro risparmiati nei palazzi della politica finiscono direttamente ai cittadini che più ne hanno bisogno: quelli che hanno sofferto i danni del terremoto – spiega Crimi, per il quale “mai come in questo caso non esistono elettori, ma solo cittadini che hanno subito perdite personali e materiali incalcolabili”.
