E’ stato presentato questa mattina il progetto della cooperativa Ama Aquilone dal titolo MIA Memoria, Identità, Ambiente selezionato dall’impresa sociale Con i bambini al fine di contrastare la povertà minorile e al sostegno delle diverse attività pedagogiche previste con questa iniziativa.
Il progetto vede la partecipazione di diversi attori e partners e riguarda i territori dell’Ascolano colpiti dal terremoto del 2016-17.
Ama Aquilone, cos’è il progetto MIA
MIA, Memoria, Identità e Ambiente è un progetto che è stato selezionato dall’impresa sociale Con i bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà minorile e il sostegno delle attività pedagogiche mediante la partecipazione di scuole, famiglie e il terzo settore.
Un progetto che durerà 24 mesi ed opererà nei territori dell’ascolano che sono stati colpiti dal sisma; comprenderà attività multidisciplinari rivolte sia ai bambini che ai ragazzi fino ai 17 anni. Loro saranno i maggiori soggetti coinvolti in quanto sono stati costretti ad allontanarsi dalle loro zone d’origine oltre che dalle loro abitazioni e strutture, a causa del terremoto aumentando anche i rischi per il loro equilibrio psicofisico.
Il progetto avrà la supervisione e il coordinamento della cooperativa sociale Ama Aquilone ed avrà il principale obiettivo di rafforzare il senso di identità e di appartenenza dei bambini e ragazzi attraverso le diverse attività che andranno a svolgere e grazie alle quali potranno approfondire il loro territorio e le sue caratteristiche.
“Si tratta di un progetto realizzato grazie all’impresa sociale Con i bambini e di un’iniziativa corale che ha visto Ama Aquilone selezionato come capofila. Interesserà i comuni dell’ascolano appartenenti al cratere sismico. Insieme ai diversi partners abbiamo lavorato per le diverse azioni e per raggiungere l’obiettivo ossia quello di sostenere le diverse attività pedagogiche e accrescere le conoscenze nei confronti degli studenti.
Azioni che saranno di divulgazione e formazione e azioni concrete grazie anche alla raccolta del materiale didattico che ci fornirà l’Università di Camerino; il materiale confluirà nella preparazione dei percorsi e della mappa interattiva e lo faremo coinvolgendo i ragazzi con le loro competenze.
Il progetto dura 2 anni e saranno coinvolti ragazzi delle elementari, medie e superiori con visite guidate e percorsi interattivi e si sta sviluppando anche il progetto per i bambini più piccoli” ha spiegato Carla Capriotti, di Ama Aquilone.
Quali sono le scuole e i territori coinvolti
Sette sono i comuni coinvolti, Arquata del Tronto, Comunanza, Venarotta, Acquasanta Terme, Roccafluvione, Ascoli, San Benedetto del Tronto, mentre i partners sono:
- Cooperativa S. Gemma Galgani
- Associazione Wega
- Pro Loco di Roccafluvione
- Associazione Vivo
- Associazione Pescara del Tronto 24/08/16
- Unicam
- UCOF, Società Cooperativa Sociale
- Bottega Terzo Settore
- Associazione Pianeta Genitori Venarotta
- Cooperativa Sociale P.A.Ge.F.Ha
- Slow Food Piceno
- CAI- Club Alpino Italiano di Ascoli Piceno.
“A noi spetterà il compito di valutare un piccolo contest in cui ai ragazzi verrà chiesto di immaginare un bene comune, inoltre abbiamo deciso di partecipare in quanto il ruolo della bottega del terzo settore è quello di fare rete, infatti abbiamo diversi soci BTS all’interno del progetto e quello di attivarsi con le scuole al fine di sviluppare conoscenze e competenze”, ha affermato Roberto Paoletti, Presidente della Bottega del Terzo Settore.
Le scuole coinvolte saranno le scuole elementari e medie l’ISC del Tronto e Valfluvione (Arquata, Acquasanta, Roccafluvione e Venarotta), l’ISC Don Giussani di Monticelli (Ascoli), L’ISC Interprovinciale Sibillini (Comunanza).
Le scuole superiori invece sono due, l’Istituto Fermi-Sacconi-Ceci di Ascoli e Liceo Scientifico Rosetti di San Benedetto. In totale, saranno 740 ragazzi delle scuole primarie e secondarie di 1 e 2° e 170 bambini delle scuole dell’infanzia.
