È stato presentata questa mattina la V rassegna nazionale Arte e Scienza con il convegno La Ricerca Unicam e le nuove frontiere della conoscenza nel campo dei beni culturali.
L’evento si svolgerà ad Ascoli, venerdì prossimo, 30 novembre alla Bottega del Terzo Settore dalle ore 9.30 alle 12.30.
Arte e Scienza: il connubio perfetto per la conoscenza
La V Rassegna nazionale Arte e Scienza dell’ AIAr, l’Associazione Italiana di Archeometria sarà un’occasione per riflettere sul connubio tra beni culturali e tecniche scientifiche per lo studio e la conoscenza di siti e reperti archeologici, degli ambienti storici, delle opere d’arte e del nostro patrimonio artistico e culturale. Nel progetto saranno coinvolte le scuole, l’ITT “Fermi” e il Liceo Scientifico “Orsini” .
Importante la collaborazione tra il Comune di Ascoli e lo spin-off Unicam,”un’iniziativa molto bella e come amministrazione siamo fieri di questa collaborazione con l’Unicam. Ascoli, essendo una città molto bella e anche invidiabile, è importante conoscere e studiare il suo territorio. Lo possiamo fare grazie all’Unicam che è un patrimonio imprescindibile per la nostra città. Stiamo organizzando degli eventi in pinacoteca dove useremo degli strumenti scientifici per vedere cosa c’è dietro le opere d’arte” ha affermato Pier Sandra Dragoni, Assessore alla cultura.
Importante anche il ruolo della Confartigianato, come ha spiegato il Presidente Natascia Troli, “vogliamo spiegare il mondo che ci appartiene, cosa significa auto inventarsi e quali sono i fondi per l’imprenditoria giovanile. Grazie ai docenti, i giovani avranno una formazione per questo, in quanto in Unicam abbiamo trovato una risorsa “.
“La condivisione di alcune scoperte inedite sarà qualcosa di appassionante, speriamo di coinvolgere il territorio!” si augura la prof Graziella Roselli dell’Unicam.
Anche il Sindaco di Ascoli, Castelli si dice contento di questo progetto,” lunedi c’è stata l’inaugurazione del nuovo anno accademico. Ho confermato e sostenuto l’operatività dello spin-off in questa occasione”.
L’iniziativa vedrà la presenza di ricercatori dell’università, del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell’INFN l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, dell’ENEA L’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’energia e lo sviluppo e di altri enti di ricerca. L’obiettivo è quello di avere informazioni, e delucidazioni sulle diverse tecniche scientifiche per diagnostica e valorizzare i diversi reperti e opere.
Arte e Scienza, la ricerca Unicam e le nuove frontiere
Venerdì 30 novembre dalle ore 9.30 alle 12.30 ci sarà un convegno dal titolo “La ricerca Unicam e le nuove frontiere della conoscenza nel campo dei beni culturali” presso la Bottega del Terzo Settore.
La mattina ci saranno numerosi interventi: il Prof. Stefano Papetti, docente di Museologia e Restauro che ci parlerà di “scienza e storia dell’arte: un virtuoso dialogo”, la Dott. Eleonora Paris, docente di mineralogia, “Alla scoperta della città romana di Urbs Salvia”, il dott. Giuseppe di Girolami presidente dello spin-off Unicam ART & Co “L’arte oltre il visibile: disegni preparatori e pentimenti in Cola dell’Amatrice”, la prof. Simonetta Bernabei docente di matematica “Cosa c’entra la matematica con l’arte?” e della prof Graziella Roselli docente di chimica del restauro, “La termovisione nei beni culturali: un utile strumento diagnostico”.
Importante e significativo sarà l’intervento del prof Marco Materazzi docente di Geomorfologia e Responsabile del Corso di Laurea L-43 Tecnologie e diagnostica per la conservazione e il restauro,” ho preso da poco il coordinamento del corso, ma posso dire che c’è un grande interesse essendo anche l’ultimo e l’unico corso rimasto ad Ascoli nonostante diverse difficoltà legate sopratutto ai docenti che vengono da Camerino. L’Unicam crede nella proposta della Confartigianato e dell’amministrazione. Abbiamo 22 studenti ma noi auspichiamo di incrementare questo numero anche riprogrammando il corso con delle modifiche. Modifiche che riguardano nuove materie e tecnologie, e anche una collaborazione con gli architetti”.
Inoltre, ci sarà anche l’intervento della dott. Valeria Alessandrini laureata L-43 .
