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Molto spesso, pur rendendosi conto dell’ottima soluzione che può essere individuata nell’installazione di un montascale, per persone che vivono in un appartamento su due piani e presentano problematiche di deambulazione tali da non consentire di salire e scendere le scale con tranquilla comodità, il timore più frequente è che la scala non sia sufficientemente ampia o che presenti curve che ne impediscano il funzionamento. Di questo, però, non ci si deve preoccupare, in quanto, nel momento in cui si decide per l’acquisto di un dispositivo di sollevamento (peraltro, per gli aventi diritto, supportato da agevolazioni fiscali regolamentate dalla legge italiana), la ditta installatrice provvede ad effettuare un sopralluogo durante il quale gli specialisti possono rilevare tutte le misure necessarie, calcolare i dettagli anche del ridotto spazio di manovra di cui un montascale ha necessità, e persino dell’ingombro minimo che richiede quando non viene utilizzato, considerando che sia la pedana che il seggiolino (o poltroncina), terminato l’uso, sono, di volta in volta, ripiegabili con una semplice manovra.

Non solo: il consulente, se non si è in grado di deciderlo in autonomia, saprà consigliare la tipologia più adatta all’esigenza dell’utilizzatore, in particolar modo se il modello necessario sia preferibile a pedana o a poltroncina. A questo scopo, viene eseguito un attento studio dell’ergonomia dell’ambiente, concepito per realizzare un risultato che offra il minimo ingombro del dispositivo e non arrechi disagi agli altri utilizzatori della scala. Va da sé, in ogni caso, che se l’utilizzatore si muove esclusivamente su una sedia a rotelle, la soluzione più confacente può essere senza dubbio rappresentata da un modello a pedana, che prevede la salita della carrozzina con la persona seduta e, addirittura, in alcuni modelli, la possibilità di aggiungere un seggiolino ripiegabile per un eventuale accompagnatore. Ovviamente, per un dispositivo di questo tipo, c’è la necessità di uno spazio un po’ più ampio anche se, in molte delle aziende costruttrici ed installatrici, sono ormai previsti modelli adattabili a qualunque vano scala, sia rettilineo che curvo, e completamente personalizzabili in base alle esigenze del cliente.

Per chi, invece, pur non avendo l’estrema necessità della carrozzella, comunque presenta limitazioni motorie, la gamma di sollevatori offre modelli di montascale con sedia per disabili per scale curve o rettilinee, da installare in poche ore e senza lavori in muratura, nell’ambito di un appartamento o all’esterno di un’abitazione, così come di un edificio pubblico, sia di lavoro che di svago. Questi dispositivi possono essere montati non solo dal lato del corrimano, ma anche da quello della parete, e sono personalizzabili per adattarsi con gusto e stile all’arredo e all’ambientazione della casa, anche e soprattutto per non creare un divario eccessivo fra il resto dell’arredamento e per non costituire un limite estetico che disturberebbe anche a livello psicologico.

In sostanza, la scelta fra un montascale a pedana e uno a poltroncina è fondamentalmente legata allo stato di deambulazione dell’utilizzatore, oltre allo spazio a disposizione, fermo restando che, per ciascuna delle due soluzioni, si otterrà un risultato estremamente confortevole, per dar modo ad una persona che si muove con fatica o, eventualmente, che è costretta su una sedia a rotelle, di poter salire e scendere le scale in tutta comodità e in totale sicurezza.

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