Via libera al Senato alla Legge di bilancio 2019 che ora passa alla Camera. Dopo l’ok dall’Europa, sabato scorso il Senato ha approvato il testo della manovra con la fiducia. Ora si attende, entro il 31 dicembre, l’ok definitivo della Camera.
Vediamo tutte le novità contenute nella Legge di Bilancio 2019.
Legge di bilancio 2019: rincari sigarette
Rincari di 10 centesimi a pacchetto per tutte le fasce di prezzo di sigarette. L’Esecutivo prevede di incassare dai rincari di sigari, sigarette e tabacchi trinciati circa 132 milioni di euro.
Incentivi per i 110 e lode
I datori di lavoro, che assumeranno neo laureati con 110 e lode, potranno beneficiare di un incentivo fino a 8.000 euro. L’incentivo riguarderà l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per i contratti a tempo indeterminato.
L’esonero sarà fruibile anche in caso di trasformazione del contratto da tempo determinatato ad indeterminato, avvenuta tra il 1 gennaio 2019 ed il 31 dicembre 2019.
Lo studente dovrà aver conseguito un voto di laurea pari a 110 e lode presso un’università pubblica o privata italiana, oppure presso un’università estera riconosciuta equipollente, ad eccezione delle università telematiche, tra il 1 gennaio 2018 es il 30 giugno 2019 e prima del compimento dei 30 anni.
L’incentivo riguarda anche l’assunzione di dottori di ricerca che non abbiano compiuto 34 anni e che abbiano svolto ricerca presso univerisità italiane, pubbliche o private, o estere equipollenti, ad eccezione delle università telematiche.
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Flat tax per le ripetizioni
I professori che danno ripetizioni private potranno beneficiare di una flat tax al 15%, per i redditi derivanti da questa attività, fermo restando la possibilità di optare per la tassazione ordinaria dei redditi.
Terreni gratis per il terzogenito
Uno dei provvedimenti che hanno fatto maggiormente discutere è la misura che prevede l’assegnazione gratuita di terreni agricoli alle coppie che daranno alla luce il terzo figlio entro il 2021, oppure alle società costituite da giovani imprenditori agricoli che riserveranno una quota societaria di almeno il 30 percento a nuclei familiari con terzogenito in arrivo.
Si tratta di un provvedimento mediante il quale il Governo punta alla concessione a titolo gratuito, per non meno di 20 anni, del 50 percento dei terreni demaniali agricoli e del 50 percento dei terreni abbandonati o incolti ubicati nel Mezzogiorno.
