Ottima notizia per la Whirlpool Comunanza che non solo mantiene la produzione ma la incrementa trasferendo quella fatta in Polonia. Esultano il senatore Paolo Arrigoni e la deputata Giorgia Latini, entrambi della Lega: “Il governo mantiene le promesse rispondendo alla richiesta di certezze per il futuro delle famiglie del Piceno, territorio tra i più colpiti dal sisma”.
Nella serata di ieri è arrivata una nota ufficiale in cui si ratifica l’intesa a “zero esuberi” per Whirlpool grazie all’accordo fatto al Ministero dello Sviluppo economico, sulla base di un investimento nei prossimi tre anni di 250 milioni.
Whirlpool Comunanza, accordo raggiunto
L’annuncio arriva su Facebook: la Whirlpool Comunanza non solo scongiura il pericolo esuberi per i lavoratori dello stabilimento di Comunanza, ma incrementa la produzione. L’azienda trasferirà dalla Polonia la piattaforma per produrre lavasciuga e lavatrici ad incasso e procederà anche con decine di nuove assunzioni. Garantiti nel frattempo gli ammortizzatori sociali.
A dare la buona notizia i parlamentari della Lega Giorgia Latini e Paolo Arrigoni, responsabile Marche, che lavorano da mesi in collaborazione con il Mise proprio per evitare la chiusura dello stabilimento di Comunanza e sostenere così ben 500 famiglie.
Oltre agli incontri, tra cui quello del 28 maggio scorso con i sindaci e i rappresentanti sindacali, la Lega Marche aveva incontrato più volte il Ministro di Maio e il sottosegretario Galli e presentato un’interrogazione al presidente della regione Luca Ceriscioli perché, contrariamente ad altre regioni, le Marche non hanno mai neppure partecipato ai tavoli di confronto.
“È una gioia per un rappresentante del territorio poter dire a famiglie e giovani che possono guardare finalmente con serenità al proprio futuro e la conferma che non è discriminatorio, ma doveroso dire #primagliitaliani – aggiunge l’onorevole Latini – Il trasferimento della produzione dalla Polonia conferma che il Governo, attraverso il Mise, ha posto un ulteriore e tutt’altro che simbolico tassello nel mosaico di azioni per riportare l’Italia ad essere al centro dello sviluppo economico”.
Il Ministero controllerà l’attuazione del piano industriale che nello stabilimento Whirlpool Comunanza prevede di mantenere quindi tutto il personale e incrementarlo successivamente per una produzione di 140.000 nuove unità l’anno.
Il piano industriale Whirlpool
Il nuovo piano industriale del prossimo triennio 2019-2021 della Whirlpool nel nostro Paese dovrà quindi rispettare i patti sottoscritti tra il ministro Luigi Di Maio, l’azienda e i sindacati.
Whirlpool “ha accolto le richieste avanzate dal Ministro Luigi Di Maio, che puntavano a far ritornare in Italia alcune linee di produzione attive all’estero e la garanzia che non ci fossero esuberi di lavoratori al completamento del piano industriale nel 2021”.
L’investimento per i prossimi tre anni è di 250 milioni negli stabilimenti industriali presenti nel nostro Paese, e per il sito industriale di Comunanza si prevede la produzione di lavatrici e lavasciuga da incasso che sarà trasferita dalla Polonia e la tutela completa dei lavoratori fino ad ora in esubero.
Da parte sua, il Governo si è impegnato ad accompagnare la cassa integrazione straordinaria fino al 31 dicembre 2020.