Il collettivo artistico Cracking Art è nuovamente protagonista con un progetto dal titolo Arquata Arte Rigenerante.
Obiettivo di questa iniziativa è mettere l’arte al centro del processo di rigenerazione e rinascita della comunità locale dopo il sisma.
Il coordinamento dell’Associazione Culturale Verticale D’Arte, da un’idea e con il contributo di Fainplast, arriva ad Arquata addobbando il giardino della Scuola ricostruita ex-novo grazie alla Fondazione “La Stampa – Specchio dei tempi” attraverso le donazioni dei lettori del quotidiano La Stampa.
Cracking Art, di cosa si tratta
Le installazioni che hanno fatto parlare di loro durante l’estate, prima a San Benedetto del Tronto e poi ad Acquaviva Picena, permetteranno di accrescere un luogo come punto di gioco e di incontro, attraverso l’arte, per i 70 bambini dell’asilo e delle scuole elementari e medie.
Il progetto Arquata Arte Rigenerante, vuole dunque dimostrare che, anche dopo un evento nefasto, è possibile “ricostruire” l’entusiasmo e la volontà di cambiamento ed evoluzione delle persone, e non c’è modo migliore di farlo se non partendo dai bambini e dalla scuola.
Arquata: arte e teatro
Cracking Art crea da 25 anni animali in plastica che vengono rigenerati mostra dopo mostra. Con questa iniziativa si vuole rafforzare l’idea che qualcosa di rotto può essere ricostruito attraverso l’arte.
Arquata Arte Rigenerante non è solo una installazione artistica, ma propone anche un progetto teatrale che da novembre a maggio coinvolgerà tutti gli studenti, grazie alla collaborazione con l’Associazione Culturale Fly Communications di Ascoli Piceno.
I bambini saranno suddivisi in gruppi in base alle fasce d’età e oltre al laboratorio teatrale potranno imparare e migliorare il canto e la danza con l’obiettivo di creare un musical che li vedrà tutti coinvolti e che sarà presentato alla fine dell’anno scolastico.
Lo spettacolo finale sarà anche l’occasione per raccogliere fondi che saranno poi impiegati per la realizzazione di un progetto utile alla città di Arquata del Tronto.