Quintana Ascoli 2018, il Sestiere della Piazzarola ha vinto il “Premio Etica nella Quintana: Correttezza e Lealtà 2018”. Il riconoscimento è stato assegnato durante una serata svoltasi nel Teatro “Filarmonici” di Ascoli Piceno. Il Premio, alla sua Prima edizione, è stato istituito dal “Comitato per i festeggiamenti in onore di Sant’Emidio”, in collaborazione con Radio Ascoli e la Cooperativa “Pulchra” (che gestisce i Musei Civici). Alla serata, molto partecipata, erano presenti i Capisestiere e i Consoli dei Sestieri ascolani.
Quintana Ascoli 2018, Piazzarola vince il “Premio Correttezza e Lealtà”
Il Premio “Etica nella Quintana: Correttezza e Lealtà 2018” è andato alla Piazzarola con la seguente motivazione: “PER AVER ONORATO LA CITTÀ ATTRAVERSO I VALORI DELLA QUINTANA, OFFRENDO UN’IMMAGINE CAPACE DI TRAMANDARE LA TRADIZIONE; PER AVER INDOSSATO CON ELEGANZA E FIEREZZA IL COSTUME, MOSTRANDO LA BELLEZZA DELLA RIEVOCAZIONE STORICA”.
A ritirare il Premio sono stati il Console della Piazzarola Gigi Morganti e il Caposestiere Amedeo Lanciotti, che hanno dedicato il riconoscimento alla memoria dello storico Console biancorosso Giuseppe Flaiani.
Il “Premio Correttezza e Lealtà” viene assegnato al Sestiere che, in base alle regole della Carta Etica del Quintanaro, abbia dato prova di maggior virtù nel campo della Quintana.
E’ stato valutato il comportamento dei Sestieri in diversi momenti: sia al passaggio iniziale e finale del Corteo storico, sia durante la gara tra i sei cavalieri al Campo “Squarcia”.
Nel corso della serata, sono intervenuti anche il Sindaco di Ascoli Guido Castelli, il Parroco della Cattedrale Don Angelo Ciancotti (che ha portato i saluti del Vescovo Mons. Giovanni D’Ercole, assente per impegni pastorali), il Presidente del “Comitato Festeggiamenti Sant’Emidio” Franco Bruni e il Presidente del “Consiglio degli Anziani” Massimo Massetti.
Nel corso della serata anche amarcord quintanaro, musica, teatro e magia
L’evento è stato condotto da Matteo Porfiri e Veruska Cestarelli di Radio Ascoli e ha visto alternarsi vari momenti di amarcord quintanaro e di spettacolo.
I due presentatori hanno intervistato l’ex-cavaliere del Sestiere di Porta Romana Massimo Montefiori, vincitore di tre edizioni della Quintana negli Anni Ottanta (1980, 1981, 1988). Montefiori ha ricordato le sfide con il cavaliere di Sant’Emidio Gianfranco Ricci: “Io e lui, come cavalieri, eravamo alla pari; bastava che uno dei due non facesse un errore e vinceva la Giostra”. Poi si è dichiarato disponibile a dare il suo contributo in termini di esperienza, se qualche Sestiere glielo dovesse chiedere.
Ci sono stati anche degli intermezzi musicali, con due brani eseguiti dal giovane pianista Alessio Falciani, il quale studia al Conservatorio di Teramo.
In seguito, l’attrice di origini toscane Cristiana Castelli, nei panni della Beatrice dantesca, ha recitato un esilarante monologo basato sul confronto tra il Medioevo e i giorni nostri.
Molto apprezzata, infine, la performance di magia, a cura dell’illusionista Roberto Palumbo (che è anche Direttore della Biblioteca Comunale di Ascoli Piceno). Palumbo ha effettuato dei giochi di carte e di prestigio, con un finale a sorpresa (nel quale la neve è fioccata, per pochi attimi, sul palco del Teatro “Filarmonici”).
Dopo l’assegnazione del Premio, gli organizzatori hanno dato appuntamento alla Seconda edizione, che si terrà nel 2019.
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