Ascoli Carpi finisce 1-0 per i bianconeri. A regalare questi 3 punti fondamentali ai bianconeri è Cavion al 59′. Vittoria meritatissima per il Picchio parso superiore agli emiliani specie nel primo tempo. L’undici di Vivarini ora sale a quota 9 in classifica. Prossimo impegno sabato 27 ottobre a Livorno
Ascoli Carpi, gli schieramenti
Mister Vivarini opta per il consueto 4-3-1-2. In porta Perucchini. Difesa formata da Laverone, Brosco, Padella e D’Elia. In mezzo al campo Casarini, Troiano e Cavion. Ninkovic trequartista alle spalle del tandem offensivo Ganz-Rosseti.
L’ex tecnico bianconero Castori sceglie il 4-4-1-1. Tra i pali Colombi. Retroguardia composta da Pachonik, Suagher, Ligi e Buongiorno. Interni di centrocampo Sabbione e Di Noia, esterni Jelenic e Pasciuti. Saric agisce alle spalle dell’unica punta Mokulu. Arbitra il Sig. Marini della sezione di Roma 1.
Il match comincia. Ascoli in una insolita tenuta completamente nera. In tribuna c’è il patron Massimo Pulcinelli. Il primo pericolo degno di questo nome giunge al 13′ ed è griffato Ninkovic: il serbo, dopo un bello scambio con Ganz, va verso la porta ma il suo tiro si perde a lato. La risposta degli ospiti non si fa attendere e al 15′ è Jelenic a provarci con un bel tiro dalla distanza che si alza non di molto sopra la traversa. Al 26′ bella punizione di Ninkovic, che non va lontanissima dall’incrocio dei pali. Passano due minuti e il Picchio si fa vedere di nuovo con un colpo di testa di Brosco da calcio d’angolo, sfera che si appoggia sulla parte alta della porta. Al minuto 32 grande chance per i bianconeri: contropiede orchestrato da Ninkovic che serve alla perfezione Beretta, ma l’ex centravanti trova sul suo tiro l’intervento in due tempi di Colombi. 60 secondi più tardi occasione colossale per Ganz che, servito dal solito Ninkovic, spara addosso a Colombi che dice no anche al successivo tentativo di Beretta. E’ l’ultimo sussulto del primo tempo che si conclude 0-0.
La ripresa si apre con un cambio in casa Carpi: dentro Mbaye, fuori Di Noia. Dopo una fase di stanca del match, al 59′ l’Ascoli passa in vantaggio: l’onnipresente Ninkovic orcehstra l’azione e serve Cavion il quale, con un destro rasoterra batte Colombi. E’ il primo gol in campionato per l’ex centrocampista della Cremonese. Il primo tiro del Carpi nel secondo tempo giunge al 73′ ed è firmato Jelenic, ma la sua punizione si alza sopra la sbarra trasversale. La partita, a parte gli animi che si accendono a metà ripresa (il più agitato è sembrato Sabbione del Carpi), si spegne lentamente. Nonostante i 6 minuti di recupero concessi, non succede più nulla. L’Ascoli conquista una vittoria preziosissima
Il tabellino
Ascoli: Perucchini; Laverone, Brosco, Padella, D’Elia; Casarini (22′ Addae), Troiano, Cavion; Ninkovic; Ganz (86′ Frattesi), Beretta (22′ Rosseti). A disposizione: Lanni, Bacci, De Santis, Quaranta, Zebli, Parlati, Kupisz, Baldini, Ngombo. Allenatore: Vivarini
Carpi: Colombi; Pachonik (63′ Arrighini), Suagher, Ligi, Buongiorno; Jelenic, Sabbione, Di Noia (46′ Mbaye), Pasciuti; Saric (69′ Piscitella); Mokulu. A disposizione: Serraiocco, Frascatore, Pezzi, Giorico, Piscitella, Machach, Wilmots, Romairone, Fantacci, Barnofsky. Allenatore: Castori.
Arbitro: Marini di Roma 1
Reti: 59′ Cavion
Note: Ammoniti Beretta (A), Troiano (A), Laverone (A), Sabbione(c), Jelenic (C), Suagher (C), Pasciuti (C), Buongiorno(C). Recupero: 1′ (PT), 6′ (ST). Spettatori: 5.291(3571 abbonati + 1720 biglietti) per un incasso totale di €39.551,92
