Ascoli Lecce probabili formazioni: mister Vivarini analizza la situazione in casa bianconera a meno di 24 ore dal match contro i salentini e svela qualche carta in chiave undici titolare
Ascoli Lecce probabili formazioni, le parole di Vivarini
“La squadra ha tantissima voglia di cancellare la partita di Perugia, una gara strana nella quale abbiamo preso due gol evitabili – esordisce il tecnico bianconero -. C’è voglia di mettere tutto alle spalle e di dare soddisfazioni sia ai tifosi, che ci apprezzano tanto e che ci sono sempre vicini che alla Società e ai Direttori che in questi mesi si sono adoperati per allestire una squadra competitiva. Sì, domani bisogna vincere perché va invertita la rotta. Cerco sempre di non responsabilizzare i giocatori, ma ora c’è bisogno di attenzione da parte di tutti, un errore può compromettere la prestazione o l’intera partita. Domani dovremo fare una prestazione sopra le righe, la squadra sta crescendo in modo esponenziale”.
Ardemagni due giorni fa ha preso una botta, ma è a disposizione, si è allenato con cattiveria ieri e oggi – spiega Vivarini aprendo il discorso giocatori -. Laverone? Magari non potrà garantire 90′, ma è un brevilineo e potrebbe essere della partita. Baldini? Ha gamba e tecnica, si deve affermare in questa categoria, è un capitale dell’Ascoli e va messo nelle condizioni di fare bene. Troiano? Ha avuto un affaticamento muscolare, come prevedibile perché è arrivato da una settimana.
Zebli? A Foggia aveva fatto molto bene, il suo è un ruolo in cui sono necessarie esperienza e personalità; in questa settimana l’ho visto vivo, rinfrancato e voglioso di riscattarsi, l’ho fatto lavorare anche come mezzala e quindi garantisce soluzioni anche in questa posizione. La Società mi ha messo a disposizione anche Casarini e Troiano: il primo è entrato molto bene a Perugia; Troiano in quel ruolo è senz’altro il più esperto, ma questa settimana ha avuto un problema al polpaccio. Ninkovic? Ha tantissima qualità, ha pulizia di gioco, riesce a fare gol e l’ultimo passaggio, può giocare da attaccante puro e da trequartista, ma bisogna avere pazienza perché dobbiamo evitare di forzare delle situazioni, mi riferisco ad esempio a Ngombo che ha avuto un infortunio causato dal fatto che era poco allenato. Dobbiamo fare le cose gradatamente.
Come sta Perucchini? Insomma, bisogna lavorare su di lui, ma è a disposizione; abbiamo cercato di non dare attenzione all’errore commesso nell’ultima partita, ma poi in settimana abbiamo analizzato la situazione. Lanni in porta? C’è questa possibilità. Su di lui c’è stato qualche errore di interpretazione perché non mi ha mai detto di voler andare via. All’inizio era un po’ sulle sue, ma poi si è aperto, sta bene.
Il 3-5-2 e il 4-3-1-2 si adattano ai calciatori che abbiamo a disposizione e con questa squadra possiamo usarli entrambi come fatto nelle prime partite – dice il mister focalizzandosi sul modulo tattico -. C’era da affinare il 3-4-1-2 e lo abbiamo fatto nei giorni scorsi, ora siamo pronti
Vivarini conclude parlando dell’avversario e della serie B a 19 squadre: “Il Lecce è una squadra compatta, attenta alle transizioni e che concede poche ripartenzeHo visto le due partite con Salernitana e Benevento e c’è da fare i complimenti al Lecce, attacca in dieci e difende in dieci, è una squadra molto umile e poi si sono inventati due gol in rovesciata e da fuori area che testimoniano la qualità individuale dei giocatori. Spero non li ripetano contro di noi. Credo che la B era bella anche perché il campionato era lungo, secondo me ci sono piazze che meritano di stare in questo campionato, che ora è diventato più selettivo”.
Ecco i 25 convocati bianconeri e i papabili ventidue titolari
Sono 25 i bianconeri convocati da Mister Vivarini per la sfida di domani pomeriggio con il Lecce:
Bacci, Lanni, Perucchini; Brosco, D’Elia, De Santis, Kupisz, Laverone, Padella, Quaranta, Valeau, Valentini; Addae, Baldini, Casarini, Cavion, Frattesi, Parlati, Troiano, Zebli; Ardemagni, Beretta, Ganz, Ninkovic, Rosseti
Vivarini potrebbe proporre un cambio di modulo, optando per il 4-3-1-2. In porta dovrebbe esserci Lanni, favorito su Perucchini. Retroguardia da destra a sinistra con Laverone, Padella, Brosco e D’Elia. In mezzo al campo il trio Cavion, Casarini e Zebli. Trequartista balottaggio Ninkovic-Baldini con il serbo in pole position. Davanti al fianco del recuperato Ardemagni ci sarà Beretta.
Il tecnico del Lecce Liverani si affida anch’egli al 4-3-1-2. Tra i pali Vigorito. Difesa formata da Fiamozzi, Lucioni, Meccariello e Calderoni. Interni di centrocampo Petriccione, Arrigoni e Scavone. Il fantasista sarà Mancosu alle spalle del tandem Pettinari-Falco.
Ecco, dunque, i papabili titolari che scenderanno in campo domani allo stadio Del Duca alle ore 15.00:
Ascoli: Lanni; Laverone, Padella, Brosco, D’Elia; Zebli, Casarini, Cavion; Ninkovic; Ardemagni, Beretta. All.: Vivarini
Lecce: Vigorito; Fiamozzi, Lucioni, Meccariello, Calderoni; Petriccione, Arrigoni, Scavone; Mancosu; Pettinari, Falco. All.: Liverani
Foto presa dal sito dell’Ascoli Calcio