Ecco la settima edizione de L’Altra Italia Ascoli, l’iniziativa promossa dal Comune di Ascoli Piceno con Amat, MiBACT e Regione Marche, che si svolgerà da domenica 15 a sabato 21 luglio in Piazza Ventidio Basso.
Il titolo della rassegna di quest’anno pone un interrogativo: “Quale Italia? Dal ’68 al 2018. Come (non) siamo cambiati”, un invito a immaginare il futuro partendo dalla propria storia e confrontandosi con protagonisti della cultura politica contemporanea, nonché conoscere la propria città grazie alle visite guidate pomeridiane.
L’Altra Italia Ascoli, il programma di apertura
La kermesse si apre con La Milanesiana, una rassegna di letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro e diritto ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi e ospitata con la collaborazione di Francesca Filauri, nei giorni domenica 15 e lunedì 16 luglio.
Gli appuntamenti in programma per domenica:
- alle 21 al Teatro di Filarmonici dibattito fra Vittorio Sgarbi e il filosofo Giulio Giorello su tema “Dio, tra arte e scienza”
- a seguire una performance musicale di Morgan.
Due appuntamenti in programma per lunedì:
- alle 11.30 al Forte Malatesta l’inaugurazione della mostra “Luigi Serafini. Le storie naturali” con interventi di Vittorio Sgarbi, Luigi Serafini e Stefano Papetti.
- alle 21.00 al Teatro dei Filarmonici “Ti ha ucciso la Sicilia per conto dell’Italia. A 50 anni dal ’68, il terremoto del Belice” di Pietrangelo Buttafuoco con i musicisti Mario Incudine, Kaballà e Antonio Vasta e lo stesso Buttafuoco
- a seguire il concerto “Labirinth” di Paola Prestini & Jeffrey Zeigler.
“Quale Italia? dal ’68 al 2018. come (non) siamo cambiati”, i confronti serali
Da martedì 17 a sabato 21 sono quindi programmati i confronti su un cinquantennio di cambiamenti con i grandi interpreti del pensiero politico e dell’informazione.
Ospiti negli “A tu per tu”, il vescovo di Ascoli Giovanni D’Ercole, i sindaci Guido Castelli, Matteo Ricci e Clemente Mastella, i giornalisti Vincenzo Varagona e Andrea Pancani, gli storici Franco Cardini e Giordano Bruno Guerri, Ernesto Galli Della Loggia, Marcello Veneziani e Marco Rizzo.
Di “come (non) siamo cambiati dal ’68 ad oggi” si discuterà negli appuntamenti A TU PER TU di prima serata, ore 21.30 in piazza Ventidio Basso.
Il primo giorno, martedì 17, intervengono monsignor Giovanni D’Ercole, vescovo di Ascoli, Presidente della Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni, ideatore e conduttore per Rai 2 del programma “Sulla via di Damasco”, il giornalista Camillo Langone, l’analista politico Pierpaolo Saleri, moderati dal giornalista della RAI TgR Vincenzo Varagona.
Mercoledì 18 l’incontro è con Franco Cardini e il sindaco di Ascoli Guido Castelli.
Giovedì 19 invece, si confronteranno tre sindaci: Castelli, il sindaco di Pesaro Matteo Ricci e il sindaco di Benevento Clemente Mastella, moderati dalla giornalista RAI Maria Antonietta Spadorcia.
Venerdì 20 il dialogo è tra Marco Rizzo, segretario del Partito Comunista e lo storico Giordano Bruno Guerri, moderatore il giornalista Andrea Pancani.
L’ultimo appuntamento è sabato 21 con Ernesto Galli Della Loggia e Marcello Veneziani, moderati dalla giornalista del quotidiano “il manifesto” Daniela Preziosi.
Le visite guidate
Per quanto riguarda gli incontri e le visite guidate, che si svolgeranno nel tardo pomeriggio, l’iniziativa sarà curata dal professor Stefano Papetti e condotta con storici dell’arte alla scoperta di luoghi d’arte e di cultura della città. Faranno da cornice gli Itinerari Sonori con le performance musicali dei giovani studenti dall’Istituto Spontini.
Vi saranno anche dei laboratori dedicati ai più piccoli dell’Altra Italia Young che, attraverso appuntamenti esperienziali e interattivi, avvicineranno i ragazzini alle arti.
L’appuntamento è quotidiano e si inizia alle 18.30. Mercoledì 18 alla Chiesa di Sant’Andrea con “Quale romanico?”, una visita guidata della chiesa in Corso Mazzini con particolare attenzione alle sue sculture e agli affreschi interni che rappresentano un interessante palinsesto della pittura marchigiana fra XIII e XIV secolo.
Giovedì 19 l’appuntamento è all’Archivio Iconografico dei Musei di Ascoli Piceno, per “Quale Ascoli? Trasformazioni urbane tra XIX e XX secolo” alla scoperta delle migliaia di foto che mostrano la città di Ascoli Piceno come si presentava prima degli interventi urbani novecenteschi. Nell’Auditorium Cellini si vedranno con Stefania Marini le trasformazioni subite dalla città.
Venerdì 20 con “Quale Roma? L’Ara Pacis da Augusto a Rutelli” presso la sala de Carolis della Pinacoteca Civica, l’archeologa Nicoletta Frapiccini, direttrice del Museo Archeologico Nazionale delle Marche e dei Musei Archeologici statali di Ascoli Piceno, illustrerà l’Ara Pacis.
Sabato 21 appuntamento dedicato alla ceramica con “Quali artigiani? Manufatti ceramici dal mondo” presso il Museo dell’Arte Ceramica, per esplorare le opere di importanti ceramisti internazionali che offrono un importante spaccato di questa antica tradizione che anche nel Piceno ha avuto grande importanza.
Affiancano e inframezzano gli appuntamenti de L’Altra Ascoli gli ITINERARI SONORI realizzati con la partecipazione degli allievi dell’Istituto Musicale Gaspare Spontini.
Gli altri eventi
Da segnalare altri due appuntamenti, alle 18.30 in piazza Ventidio Basso: martedì 17 con “Aperitivo filosofico” condotto da Andrea Ferroni, consulente filosofico e a cura di Filofest e giovedì 19 con la presentazione del libro di Riccardo Pilat “L’armonia del potere. Verso una nuova agorà dell’umanesimo”.
L’ingresso è libero a tutti gli appuntamenti. Per i laboratori de l’Altra Italia Young (tutti i giorni dalle ore 17.00) è necessario prenotarsi al numero 333/3276129. Per Info.: tel. 0736/298770, sulla pagina Facebook de L’Altra Italia e al sito comuneap.gov.it e amatmarche.net. In caso di maltempo gli eventi serali si terranno al Teatro dei Filarmonici.