Ascoli news, questa mattina è stata presentata alla sala de Carolis la mostra che vedrà al centro i gioielli storici della Quintana ideati dall’artista Monia Vallesi e realizzati interamente in ceramica.
Alla presentazione erano presenti anche il prof. Papetti e il ceramista Lazzarotti con cui l’artista ha collaborato.
Dal 10 Luglio fino al 2 Settembre sarà possibile visitare la splendida mostra alla Pinacoteca Civica di Ascoli.
Ascoli news, i gioielli storici della Quintana
“l’idea nasce dalla mia grande passione che ho per la quintana dove partecipo come chiarina dall’età di 13 anni. A
vendo già realizzato i pali negli anni scorsi, nel 2016 quello di Luglio e quello degli sbandieratori e anno scorso il palio degli arcieri, ho voluto vedere se riuscivo a trovare un altra collaborazione con questo periodo.
Dalla mia linea Ceramiche Artistiche e Bijoux inaugurata nel 2016,ho provato a vedere se riuscire a realizzare questi gioielli e medaglioni di questo periodo con le argille e smalti lustrati ad alta temperatura per dare un effetto particolare.
L’anno scorso è stata fatta un esposizione con i costumi storici al Forte Malatesta e c’è stata una mia collaborazione;avendo visto un buon risultato da parte del prof Papetti e del prof Lazzarotti, abbiamo pensato di fare una linea di gioielli storici e siamo riusciti a creare questi gioielli del 400 e del 500, alcuni dei quali ispirati al Crivelli”,
spiega l’artista e ceramista Monia Vallesi ” questi gioielli sono tutti fatti in ceramica comprese le perle e questa è la particolarità. Sono molto soddisfatta perchè ci lavoro da più di un anno”.
I gioielli esposti sono circa 20: alcuni li vedremo indossati addosso alle nobildonne che sfileranno durante il Corteo della Quintana di quest’anno.
” la quintana sarà l’occasione per fare arte. Accanto agli abiti, vedremo anche i gioielli esposti in ceramica.
Le forme di ispirazione sono state le opere e i dipinti del Crivelli in cui rappresenta sia gli abiti che i gioielli. Nei suoi dipinti tutte le decorazioni orafe sono in rilievo e la scelta è stata proprio quella di utilizzare la ceramica valorizzata dai diversi smalti”, afferma il prof Papetti.
“mettiamo a disposizione ad artisti e a artigiani una delle pinacoteche più prestigiose del centro Italia.
La quintana non deve essere solo il fine ma anche un mezzo di divulgazione delle attività artistiche perchè non è solo la corsa e il sestiere ma consente alla città di esprimersi al mondo” queste le parole del sindaco di Ascoli, Guido Castelli.