Ascoli, la Bricofer si ritira dall’acquisto della società. La notizia è giunta dal profilo Instagram del titolare del colosso del Fai da te Massimo Pulcinelli. Per ora al timone resta Francesco Bellini.
Ascoli, ecco il comunicato di Pulcinelli
Ecco il comunicato emesso da Massimo Pulcinelli nel pomeriggio:
Bricofer Italia S.p.A. comunica l’abbanondo del tavolo della trattativa per l’acquisto dell’Ascoli Picchio S.p.A.
E’ stato profuso il massimo impegno per il buon esito della trattativa ma viene rispettata la volonta’ dell’attuale proprietà dell’Ascoli Picchio a non concludere la vendita.
“Sono molto dispiaciuto per non aver potuto portare avanti un progetti in cui credevamo tantissimo e che avremmo affrontato con determinazione e il cuore per fare bene che sempre ci caratterizza. Il motto di Bricofer è Realizza i tuoi sogni con la nostra passione. Purtroppo questa volta la passione non è bastata. Auguriamo all’Ascoli Picchio e ai suoi numerosi tifosi un futuro fantastico che possa portare le soddisfazioni che meritano” Così dichiara Massimo Pulcinelli, presidente di Bricofer Italia S.p.A
La risposta dell’Ascoli Picchio
Sull’accordo saltato l’Ascoli Picchio ha diramato il seguente comunicato sul proprio sito internet:
Con riferimento alla trattativa per il passaggio di proprietà dell’Ascoli Picchio FC 1898 S.p.A. a Bricofer Italia S.p.A., il Club bianconero comunica che non è stato raggiunto l’accordo sulle garanzie da fornire per l’acquisizione del pacchetto di maggioranza della Società. Il Presidente Bellini ringrazia per l’interessamento mostrato nei confronti dell’Ascoli Picchio la Bricofer e il suo Presidente Pulcinelli, certo che sarebbe stato all’altezza della piazza bianconera. Il ringraziamento si estende anche ai dirigenti e ai professionisti della Bricofer per la collaborazione offerta. Il Patron continuerà la ricerca di eventuali acquirenti a cui cedere la proprietà del Club.
La controrisposta di Bricofer
Bricofer Italia S.p.A. ad integrazione del comunicato rilasciato in data odierna alle ore 17.35, tenuto conto delle dichiarazioni rilasciate dall’Ascoli Picchio S.p.A in merito all’oggetto dello stesso, si trova suo malgrado costretta a rettificare quanto ivi riportato che vede nel mancato accordo sulle garanzie che Bricofer avrebbe dovuto fornire, il non perfezionamento dell’operazione.
Quest’ultima, dopo oltre 2 settimane di trattative, si sarebbe dovuta concludere in sede notarile sabato 23 giugno 2018, ma solo nel pomeriggio di oggi dalla parte venditrice sono state formulate nuove e diverse richieste in termini di ulteriori garanzie, con l’oggettiva impossibilità da parte di Bricofer Italia S.p.A. di farvi fronte nei termini indicati.
Pertanto si ritiene che le ulteriori richieste avanzate sono da considerarsi unicamente come espressione della indisponibilità della venditrice a proseguire la trattativa.
Ad avallo di quanto sopra, vi sono numerosi testi negoziali scambiati tra le parti assistite dai propri professionisti e consulenti, ove di dette nuove ed ulteriori garanzie non vi è alcuna traccia fino ad oggi pomeriggio.
Foto presa dal sito diyandgarden.com