Il capo dello Stato Sergio Mattarella, dopo la chiamata di ieri pomeriggio al Colle, ha deciso di affidare l’incarico all’avvocato Giuseppe Conte.
Conte, 54 anni e nato nel foggiano, è avvocato e docente di diritto privato dell’Università di Firenze, anello di congiunzione per il via al Governo Lega-M5s dopo la sIl Ctesura del contratto di governo. Dopo il mandato di Mattarella, sarà lui a costituire il nuovo esecutivo.
Negli ultimi giorni il giurista è stato al centro di una serie di polemiche scatenato dal suo curriculum, ad alcuni incarichi professionali assunti e alla situazione fiscale.
Chi è Giuseppe Conte, il nuovo premier
Giuseppe Conte ha accettato l’incarico conferito dal presidente della Repubblica con riserva. In una sua dichiarazione ha confermato che se riuscirà a portare a compimento l’incarico esporrà alle Camere un programma basato sulle intese tra le forze politiche di maggioranza.
Dall’incontro tra Conte e Mattarella sono emersi i punti salienti di questo importantissimo passaggio che darebbe vita alla Terza Repubblica. Un passaggio impegnativo e delicato, con molte sfide lungo il cammino di cui Conte si è subito detto consapevole.
Si parla già di Terza Repubblica
“Sarà l’avvocato difensore del popolo italiano”, questa una delle dichiarazioni rimbalzate su media e social dopo l’incontro con il presidente della Repubblica al Quirinale.
Così facendo il nuovo premier si è subito messo dalla parte dei cittadini promettendo di tutelare i loro interessi in tutte le sedi, anche europee e internazionali dialogando con le rispettive istituzioni.
Clicca qui per ascoltare l’intero intervento di Giuseppe Conte dopo l’incontro al Quirinale.
Le prossime tappe
Nei prossime giorni il premier Giuseppe Conte tornerà dal Presidente della Repubblica per sciogliere la riserva e in caso positivo sottoporre a Mattarella le proposte relative alla noma dei ministri.
Per martedì o mercoledì prossimo potrebbe già esserci la seduta del Senato per le votazioni della fiducia al nuovo governo Lega-M5s. Solo poi il voto sul Def a Palazzo Madama.
