Tra i giovani marchigiani si conferma anche per questo anno la scelta di frequentare l’università all’estero dopo la maturità.
Studiare all’estero diventa una scelta importante per i giovani maturandi marchigiani che, consapevoli dell’importanza riconoscono la necessità di una formazione europea a tutto tondo. Sebbene possa essere dispendioso e faticoso dopo una laurea conseguita all’estero le possibilità di lavoro sono molte di più.
La mobilità europea ormai è un dato di fatto che coinvolge sempre più giovani marchigiani, dopo l’università all’estero molti ritornano in Italia altri invece iniziano un percorso di lavoro che li vedrà spostarsi nei vari Paesi della Comunità Europea.
Studiare all’estero è vista come una opportunità in più, spesso infatti vi sono possibilità post laurea maggiori rispetto a quelle offerte se si studia in Italia.
Una tra tutte è il recente bando che attua le misure presenti nel Programma Operativo Nazionale FSE-FESR “Ricerca e Innovazione 2014-2020”, figura portante del Programma Nazionale della Ricerca 2015-2020, il dottorato si svolge all’estero ed è chiaro che chi ha già studiato in un Paese europeo sarà facilitato.
Maturità, perché si sceglie l’ università all’estero
Gli studenti di oggi nascono in un’Europa unita dove ogni cittadino si sente ovunque a casa propria, le buone basi linguistiche apprese nelle scuole italiane rendono possibile la scelta di frequentare l’università all’estero anche a tantissimi maturandi marchigiani. In media si tratta di una scelta personale dello studente dettato anche dall’ampio range di facoltà reperibili Oltr’Alpe.
L’obiettivo di chi sceglie di conseguire una laurea all’estero è indubbiamente quello di avere un titolo di studio spendibile in un mercato del lavoro molto più ampio.
Non solo: la formazione internazionale incuriosisce ed è molto ricca, per lo più si scelgono facoltà dove i corsi di laurea siano tenuti in lingua inglese. In genere infatti, sopratutto dalla nostra regione,
chi dopo il diploma si tenta di iscriversi a facoltà universitarie non italiane prediligendo come Paesi:
Gran Bretagna, Austria, Francia, Germania, Svizzera, Spagna e Stati Uniti.
I motivi per cui si sceglie di studiare all’estero sono tanti è differenti: c’è chi lo fa per curiosità, chi invece perchè la facoltà scelta in Italia non è presente o non è abbastanza valorizzata, chi preferisce avere una formazione universitaria completa anche sotto il profilo linguistico e chi invece lo fa per avere maggiori chanche sotto il profilo lavorativo.
5 cose da sapere se vuoi scegliere l’università all’estero
- Ogni cittadino comunitario può liberamente iscriversi ad una Università dell’Unione Europea alle stesse condizioni di uno studente del luogo.
- Non si pagano tasse più alte.
- Si ha diritto alle borse di studio valide a coprire tasse universitari parimenti ad uno studente residente nel Paese ospitante.
- Nessuna università, rispettati i requisiti di accesso, può negare l’iscrizione a causa della nazionalità.
- In alcuni Paesi è previsto il superamento di un esame di lingua
Non è facile per i giovani maturandi scegliere di studiare all’estero ma le possibilità di un futuro migliore e di una formazione completa sono da tenere presenti.
