Senza dubbio il concerto di Sting in coppia con Shaggy previsto per il prossimo 3 agosto sarà l’evento clou dell’estate ascolana. Appena il sindaco Guido Castelli ha ufficializzato la notizia, subito sotto le Cento Torri è salita l’attesa per l’arrivo dell’ex leader dei Police e del rapper giamaicano.
Quando però sono stati resi noti i prezzi dei biglietti per assistere al concerto, subito ad Ascoli è montata una polemica condita dalla solita ironia che da sempre contraddistingue la città. Vediamo allora quanto costerà assistere al concerto di Sting nelle altre date del tour italiano, considerando che non in tutte le città il cantante si esibirà assieme a Shaggy.
Sting quanto ci costi
Dopo una breve reunion con i Police, Sting ha intrapreso di nuovo la strada del cantautore solista. Per questo tour 2018, l’artista inglese capace di vendere milioni di dischi in tutto il mondo ha scelto di fare coppia con Shaggy, rapper giamaicano da noi diventato famoso anni fa per la colonna sonora di una celebre pubblicità di una marca di jeans.
Ecco dunque che quando il sindaco Castelli ha annunciato il colpo della presenza di Sting in Piazza del Popolo, in molti hanno pensato che finalmente il salotto cittadino tornava a ospitare artisti degni del suo fascino.
Svelati i costi dei biglietti per il concerto, l’entusiasmo però si è un po’ smorzato visto che l’evento non sarà proprio accessibile a tutte le tasche. Questi sono infatti i prezzi relativi alla data del 3 agosto ad Ascoli.
- Gradinata numerata 92 euro
- 2° Platea numerata 138 euro
- 1° Platea numerata 195,50 euro
Prendendo come fonte il sito di TicketOne, l’advisor che gestisce la vendita dei biglietti, si legge che al momento la presenza di Shaggy è annunciata nel tour italiano di Sting soltanto il 28 luglio nella tappa di Roma.
Per l’occasione, all’Auditorium capitolino il tagliando meno costoso viene venduto al prezzo di 138 euro, mentre il più caro è sempre pari a 195,50 euro. Nelle altre date invece i prezzi variano fino ad essere anche di gran lunga inferiori.
All’Arena di Verona per esempio il 29 luglio l’esibizione di Sting vedrà un prezzo unico di 46 euro, mentre a Cattolica il 5 agosto si partirà da 51,75 euro fino ad arrivare agli ormai canonici 138 euro.
Nelle altre date di Cagliari, Napoli e Trani, i prezzi sono alla fine grossomodo gli stessi di Ascoli. Perché allora questa differenza al rialzo con Verona e Cattolica? La motivazione dovrebbe essere figlia della tipologia di sede del concerto.
Gli eventi di Verona e Cattolica si svolgeranno in due Arene, luoghi suggestivi ma con ogni probabilità più distanti dal palco rispetto alla suggestiva ma concentrata Piazza del Popolo. A tutti i fan di Sting quindi non rimane che mettere mano al portafoglio, per quello che comunque si preannuncia essere un evento speciale.
