Domenica 8 aprile, le unità cinofile FISA con l’ausilio del pilota di drone Francesco Riti, in collaborazione anche con membri dell’associazione di P.C. di Priamo, della Federvol e della Chimaera Association, hanno realizzato un auto addestramento di ricerca su macerie/superficie nella zona rossa di Favalanciata, frazione di Acquasanta Terme.
Un’iniziativa finalizzata alla formazione ed alla crescita professionale di soccorritori efficaci. Formazione e addestramento sono continue e non si sospendono una volta preso il brevetto. Le unità cinofile sono squadre che devono essere costantemente preparate e pronte a mettersi alla prova in ogni situazione di emergenza.
I cani e le unità cinofile sono delle risorse insostituibili per terremoti e calamità naturali.
Quello svolto nella frazione di Favalanciata è stato un addestramento che mira a far sviluppare nel cane tre specifiche caratteristiche in contemporanea: discriminazione olfattiva (ricerca molecolare), macerie, superficie con odore statico. Questa tecnica è largamente utilizzata in paesi come la Svezia o gli Stati Uniti, mentre in Italia è considerata sperimentale.
E’ fondamentale addestrarsi al fine di coordinarsi al meglio nel momento della necessità e per questo è importante il contatto con le realtà del luogo. Eccellente il risultato finale conseguito. In una esercitazione sono bastati due minuti e cinque secondi per trovare i figuranti dispersi fuori dal paese.