Fondi imprese Marche, con la firma del decreto da parte del presidente Luca Ceriscioli la Regione ha stanziato 28 milioni di euro a favore di attività commerciali, artigianali e di servizi delle Marche. Di questi fondi il 50 per cento è riservato alle imprese ricadenti nei comuni marchigiani del cratere sismico.
Il decreto è finalizzato a favorire la ripresa produttiva delle imprese del settore turistico, dei servizi connessi, dei pubblici esercizi, del commercio e artigianato e delle imprese che svolgono attività agrituristica.
Chi può fare domanda
Le imprese che possono fare domanda devono essere operative nelle 4 province marchigiane (esclusa la Provincia di Pesaro Urbino che non ha comuni nel cratere) e devono aver subìto una riduzione di fatturato almeno pari al 30% nel periodo che intercorre tra gennaio 2017 e luglio 2017 rispetto alla media dello stesso periodo dei tre anni precedenti.
In base a quanto stabilito dal decreto ministeriale i contributi concedibili sono pari al 30 per cento della riduzione del fatturato, e comunque in misura non superiore a 50.000 euro. In questi mesi gli uffici regionali effettueranno un monitoraggio a campione per valutare l’incidenza del contributo sulla riduzione del fatturare e valutare un possibile richiesta al ministero di aumento della percentuale di contributo.
Come e quando fare domanda
La domanda deve essere compilata online utilizzando la procedura di invio telematico a partire dal 14 maggio fino a 30 giugno, periodo in cui i funzionari regionali saranno presenti sul territorio per dare informazioni a Comuni, imprese e associazioni.
La graduatoria delle domande di contributo è redatta in ordine decrescente sulla base dell’entità, in percentuale, della riduzione del fatturato subìta dalle imprese beneficiarie. L’erogazione della prima quota pari al 70 per cento del contributo concesso verrà versata entro 30 giorni dalla data del provvedimento di concessione ed è subordinata alla presentazione di una polizza fideiussoria bancaria o assicurativa.
