Spezia Ascoli le interviste: è Fabio Bazzani, vice di Cosmi che ha avuto un lieve malore, ad analizzare il pareggio ottenuto dal Picchio in terra ligure. Pure l’autore del gol Lores Varela ha parlato in sala stampa.
Spezia Ascoli le interviste, parlno Bazzani e Varela
“La partita ce la stavamo complicando da soli per la paura di gestire la palla, la condizione psicologica l’ha fatta da padrona – spiega Bazzani -. Quello che non è andato bene è l’aver incassato un gol su palla inattiva, ma alla fine usciamo da questo scontro con un punto che dà continuità alla vittoria di sabato scorso. Non c’è tempo per pensare perché già mercoledì abbiamo la prossima sfida col Bari. Nonostante la superiorità numerica, bisogna prendere per buono il punto strappato con carattere. Il pari è meritato, avevamo già avuto una gran palla con Monachello e, a fine primo tempo, il tiro di prima di Mogos.
Lo Spezia dopo il gol si è abbassato e noi avevamo due possibilità: o finire ko come un pugile suonato o ributtarsi avanti per trovare il pareggio”.
“Sto cercando di dare il mio contributo e, visto il momento, sono disposto a tutto, anche a giocare in qualsiasi ruolo – dice Lores Varela -. Cerco di dare più profondità e inserimenti perché le nostre mezz’ali sono più votate alla corsa. Avremmo dovuto approfittare dell’uomo in più, ma abbiamo paura di portare palla e saltare l’uomo. Quella di oggi è un’occasione persa perché abbiamo giocato per più di un tempo in superiorità numerica, ma bisogna anche dire che in altri tempi una partita come questa l’avremmo persa; sappiamo che per salvarci serve qualcosa in più e a volte bisogna rischiare, davanti alla porta dobbiamo arrivare con maggiore convinzione e meno paura. Sono contento per la mia rete, che è dedicata a mia nonna Isabel, scomparsa qualche giorno fa”.
Foto presa dal sito dell’Ascoli Picchio