Dopo il terremoto a Pescara del Tronto c’erano solo detriti e macerie e per la burocrazia catastale la dicitura “Lotto numero 7”, ora però grazie all’impegno della Cna di Ascoli Piceno è sorta la Cittadella delle Attività produttive.
Nella frazione di Arquata la struttura è pronta e il 5 marzo sono state consegnate le chiavi al sindaco di Arquata e, con il collaudo di legge del manufatto, la sua operatività diventa completa. Le aziende stanno ora lavorando, ognuna in base alle proprie esigenze produttive, per allestire gli spazi e, contestualmente, avviare le proprie attività, di servizi, di commercio e di artigianato.
Il futuro è qui
La Cittadella delle Attività produttive una volta aperta segnerà l’inizio di una nuova fase per le aziende e per i cittadini insediati nelle casette della zona che presto potranno usufruire di ulteriori servizi.
Piena soddisfazione per la Cna di Ascoli Piceno che ha seguito passo passo la realizzazione della struttura. Ora non resta che fissare la data dell’inaugurazione ufficiale che definirà nei modi e nei tempio il Comune di Arquata del Tronto. La Cna di Ascoli ringrazia tutti coloro che hanno contribuito a realizzare quello che, subito dopo la seconda ondata di scosse che hanno completato la tragica opera di distruzione operata dalla natura, era parso un sogno.
Nel dettaglio la struttura ospiterà le seguenti strutture: Bracciani (Ristorante); Ciabattoni Maria Polisia (Bar Tabacchi); Giovanni De angelis (Consorzio Alimentare); Di Vittori (Generi Alimentari); Speca (Dentista); Filotei (Macelleria); Cna (centro servizi alle imprese e alle persone), Cri (punto di riferimento ambulatoriale e di assistenza sociale), Paradisi (Impresa edile).
Il grazie di Cna Ascoli Piceno
Impegno e solidarietà che hanno coinvolto tutta Italia: Pirelli, con una raccolta di fondi fra i propri dipendenti degli stabilimenti italiani (a cui si è aggiunta una specifica donazione – di pari importo rispetto a quella raccolta fra le maestranze – fatta dall’azienda), la C.S.R., la Cassa di Sovvenzioni e Risparmio tra il Personale della Banca d’Italia, la Croce Rossa Italiana, con un ulteriore intervento economico che ha consentito di realizzare l’ultima parte dei lavori, ovvero l’approntamento di tutta la parte impiantistica della struttura, Regione Marche e Comune di Arquata del Tronto, titolari delle azioni necessarie per l’urbanizzazione del sito.