Bonus strumenti musicali 2018, ecco come funziona il nuovo incentivo per l’acquisto di nuovi ausili riservato agli studenti dei licei musicali, dei Conservatori e degli altri istituti riconosciuti.
In generale il bonus consiste nello sconto del 65 per cento sul prezzo indicato dal venditore, ma andiamo a vedere nel dettagli chi può approfittare di questa iniziativa e come funziona in base al provvedimento dell’Agenzia delle entrate.
Chi può chiedere il bonus
Possono richiedere il bonus gli studenti che sono in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi dei rispettivi istituti rispetto all’anno 2017/2018 o 2018/2019. Gli studenti interessati sono quelli dei licei musicali, corsi preaccademici, del Conservatorio, degli istituti superiori musicai e delle istituzioni di formazione autorizzata e rilanciare titoli di alta formazione artistica, musicale e coreutica.
Come funziona il bonus
Il bonus consiste nel 65 per cento di sconto applicato sul prezzo dello strumento nuovo e coerente, affine o complementare con il corso di studi frequentato; vi rientrano anche i corsisti di musica elettronica e musica applicata. Per esempio si potranno acquistare i piatti che compongono la batteria, ma non le corde della chitarra; sì a software, mixer e pc.
Il bonus vale fino a un massimo di 2.500 euro a studente, quindi chi ha già approfittato del bonus negli anni passati, non potrà superare tale soglia sommando gli incentivi. Per esempio se lo studente ha già avuto uno sconto di 500 euro, gli rimarranno 2.000 euro di sconto.
Per avere lo sconto bisogna prima richiedere il certificato di iscrizione all’istituto che riporti oltre a cognome, nome, codice fiscale e corso e anno di iscrizione, anche lo strumento musicale coerente con il corso di studi. Tale certificato va consegnato al rivenditore che prima di emettere lo scontrino comunicherà all’Agenzia delle Entrate il proprio codice fiscale, quello dello studente e dell’istituto, lo strumento musicale acquistato e il prezzo di vendita. Lo sconto praticato diventa in automatico un credito di imposta per il negoziante.
