Arbì, presentato stamane il progetto della Cooperativa Sociale Officina 1981, la onlus AmaAquilone e la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno che quest’anno creerà un centro “multifunzionale” a San Benedetto del Tronto nel quale sarà possibile assaggiare ed acquistare prodotti tipici del territorio, passare del tempo leggendo o anche ascoltando della musica dal vivo.
A descrivere questa iniziativa c’erano la Presidente di Officina 1981 Francesca Pavan con Maurizio castelli e Carla Capriotti della Onlus AmaAquilone.
Arbì, un vento di cambiamento: l’offerta formativa
Il nome del progetto – come hanno spiegato gli ideatori – altro non è che l’espressione in dialetto sanbenedettese utilizzata per riferirsi al Libeccio, anche detto Garbino, vento caldo di terra e di mare che soffia da sud ovest e porta con se la sabbia del Sahara.
Un vento che in qualche modo preannuncia la bella stagione e, quindi, una sorta di “cambiamento”, quale quello che si aspettano gli ideatori di questo progetto.
Arbì, infatti, è pensato, prima di tutto per creare posti di lavoro, interessando un territorio come quello del piceno, tutt’ora al centro di accese polemiche per l’alto tasso di disoccupazione. Per ciò mira a coinvolgere e selezionare dei giovani disoccupati per avviarli a tirocini formativi – si parla di almeno sei tirocini e due contratti – che daranno loro le competenze necessarie per inserirsi nel mondo del lavoro.
La formazione, curata da AmaAquilone, sarà sulla lavorazione di carni, trasformazione di prodotti agricoli e biologici ed apicoltura. Ma non solo, sono stati previsti anche dei laboratori di orticoltura, zootecnia, olivicoltura, viticoltura e florovivaismo. Si spera, oltretutto, nella partecipazione delle aziende locali e del loro contributo nella formazione dei giovani.
Il bio-concept store in cosa consiste
Il tutto troverà un luogo speciale dove esprimersi, difatti è stato scelto un amplio edificio a San Benedetto del Tronto, in Via Colombo 68, il quale è al momento oggetto di restauro da parte degli studenti della facoltà di Architettura di Ascoli Piceno di UniCam, che gli doneranno degli elementi di design moderno realizzati con materiali naturali ed eco-sostenibili, in accordo con i prodotti che si potranno trovare all’interno dello store Arbì.
Prevista nell’edificio anche un’area dedicata al tempo libero, nella quale poter passare del tempo a leggere, studiare e da adibire per piccoli eventi culturali e concerti, reading e presentazioni di libri.
Tutto ciò andrà ad incorniciare il bio-concept store, il negozio dove si potranno trovare prodotti naturali e biologici e farà da vetrina alle eccellenze alimentari del nostro territorio e ai prodotti delle piccole aziende locali, specie quelle operanti in territori colpiti dal sisma.
Quindi questo punto vendita non sarà solo un luogo dove poter assaggiare e conoscere il prodotto alimentare locale, ma sarà un centro di aggregazione e scambio, dove conoscere e farsi conoscere, dove vivere la cultura.
